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Once Upon a Time è finalmente di ritorno a Storybrooke – ma non sarà la festa gioiosa che tutti si aspettano. Questo perché il nostro eterogeneo gruppo di eroi e cattivi hanno un clandestino a bordo rappresentato da Peter Pan (Robbie Kay), che ha effettuato uno scambio di corpi con Henry (Jared Gilmore) prima di essere rinchiuso nel Vaso di Pandora. “È davvero forte il fatto che io possa essere Peter Pan,” dice Gilmore a TVGuide.com dal set del fiabesco show della ABC. “È davvero interessante per me poter studiare Robbie; alcune delle sue espressioni facciali e il modo in cui Peter riesce ad essere davvero arrogante e malizioso. È molto diverso perché sono stato Henry per così tanto tempo e adesso sono una persona totalmente nuova. Ero emozionato perché Peter Pan era il personaggio che ho sempre voluto interpretare, tra tutti quelli presenti nello show.”
Dopo aver trascorso la prima metà della stagione nell’insidiosa Neverland, Emma (Jennifer Morrison) non può fare a meno di avere la sensazione che il peggio debba ancora venire al loro rientro a Storybrooke – una cosa cui lei si è abituata, essendo la Salvatrice. “In questo episodio, Emma non può scrollarsi di dosso la sensazione che ci sia ancora qualcosa che non vada e molte persone a lei vicine credono che sia soltanto abituata ad essere in crisi,” dice la Morrison. “È ancora all’erta e non si sente affatto in condizione di poter permettersi il lusso di abbassare la guardia pensando a Neal (Michael Raymond-James) o a chiunque altro.”
Un falso senso di sicurezza è esattamente ciò che Pan desidera dato che gli abitanti di Storybrooke riaccolgono il gruppo con un party da Granny’s. “Avendo un tale felice ritorno a Storybrooke, questo è ciò che permette l’inizio della successiva serie di eventi,” dice Raymond-James. “Siamo tornati, siamo euforici e abbiamo la sensazione che la missione sia compiuta e che sia finalmente tempo di festeggiare. Non abbiamo visto ciò che avremmo dovuto vedere. Abbiamo abbassato un po’ la guardia perché pensiamo di avere vinto.”
È Emma la prima a notare che qualcosa non va con Henry ma nessun altro sarà così ansioso di affrontare questi difficili avvenimenti. “Regina è un po’ accecata perché è semplicemente felice che il figlio la accetti,” dice Lana Parrilla. “Può giustificarlo dicendosi, ‘Io ti ho salvato, ecco perché mi accetti.’ Non credo lei sappia che lui è diverso o che si comporti in modo diverso. È troppo entusiasta di averlo e del fatto che lui la voglia.”
È sufficiente dire che la campagna #SaveHenry non è ancora giunta al termine! “Quando inizia questa terribile serie di avvenimenti in città, iniziamo a capire che c’è qualcosa che non va, che non abbiamo catturato Pan o che in qualche modo lui sta esercitando un controllo sulle cose dal vaso,” aggiunge la Morrison.
FONTE-->http://onceupondaily.altervista.org/il-ritorno-storybrooke-di-upon-time-rovinato-dallinganno-di-peter-pan/
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