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domenica 30 settembre 2012

SPOILER ONCE UPON A TIME

SPOILER ONCE UPON A TIME
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Con l'arrivo della seconda stagione di Once Upon a Time questa domenica, abbiamo pensato che sarebbe stato utile dare uno sguardo indietro alla stagione precedente per vedere come la serie sia cresciuta e per vedere l'esplosione pazzesca avvenuta nel finale di stagione. Man mano che la stagione faceva il suo corso, tre momenti, in particolar modo, hanno in realtà annunciato quello che sarebbe successo in quella successiva.


Noi chiamiamo questi momenti “La morte”, “Il colpo di scena” e “La battaglia”. Il momento morte ci ha mostrato che nessun personaggio era al sicuro. Il momento colpo di scena ci ha fatto vedere che gli sceneggiatori Edward (Eddy) Kitsis e Adam Horowitz erano ben lungi dal farci intendere che avremmo capito come si sarebbe evoluta la serie. La battaglia, invece, ci ha indicato come bellissimi effetti speciali e abili tecniche di montaggio possano aumentare d'intensità le caratteristiche dei personaggi.


Quindi, senza ulteriori indugi, diamo uno sguardo indietro sui punti chiave di Once Upon a Time.


LA MORTE: Venendo noi dal Regno di Lost, avremmo dovuto aspettarci che Adam ed Eddy c'avrebbero tirato un altro lancio ad effetto e per farlo sicuramente non hanno atteso molto. Quello che è stato un pò sorprendente è che non lo hanno preso dalla borsa dei trucchi di Lost, ma da una pagina di copione di Joss Wedon. Nell'episodio “il cacciatore” osserviamo una puntata intera incentrata sullo Sceriffo Graham.


Acquistiamo subito un atteggiamento di simpatia per colui che ha dapprima offerto il suo servizio alla Regina, risparmiando in seguito la vita a Biancaneve, cercando di liberarsi dalla presa di Regina a Storybrooke. Proprio quando abbiamo pensato quale svolta ci sarebbe stata per lui, ecco che Regina schiaccia in mille pezzi il suo cuore, uccidendolo. E' in quel momento che i due sceneggiatori Adam ed Eddy hanno reso perfettamente chiaro che nessuno è al sicuro (tattica Whedon usata liberamente anche in Buffy, Angel e Serenity).


Forse la cosa che ci ha letteralmente lasciati ancora più di stucco il fatto che non solo lo sceriffo Graham sia morto, ma che se ne sia andato per sempre il suo personaggio. L'unico modo in cui ci è dato vederlo, infatti, è solo nei flashback del mondo incantato.


IL COLPO DI SCENA: L' episodio “Mani rosso sangue”, più di tutti gli altri, mostra quanto Adam ed Eddy abbraccino le loro antiche radici. Questa puntata ha davvero un che di straordinario. Nel paese delle fiabe, Biancaneve incontra Cappuccetto Rosso e sua nonna. C'è un lupo che va terrorizzando il paese e la nonna assume il ruolo di protettrice. Cappuccetto Rosso è frustrata perchè vorrebbe tanto portare avanti la relazione con il suo amico di infanzia Peter (con il lupo di mezzo? ...uhm...).


Questo porta Cappuccetto Rosso e Biancaneve ad unirsi per cercare il lupo ed ucciderlo e inaspettatamente...ecco il colpo di scena! Il lupo è in realtà la stessa Cappuccetto Rosso e lei uccide inavvertitamente Peter, ancora prima di scoprirlo. Non solo è stato il colpo di scena più sorprendente, ma anche quello piuttosto brutale.


Questo episodio ci ha dimostrato ancora una volta che la mente fantastica del team creativo è dieci passi avanti a noi. E in questo senso ci ricorda molto l'episodio di Lost intitolato “La caccia”, in cui un colpo di maestro ci preannuncia cosa lo spettatore sta per andare a vedere.


Ebbene, questo colpo di scena inaspettato possiamo dire che è di gran lunga più brutale di quello di “la caccia” di Lost con Jhon Locke. Il colpo di scena con Locke non ha ucciso nessuno.


LA BATTAGLIA: L'ultimo episodio ”Un mondo senza magia” ha avuto un 'intensità crescente ed elevata. Adam and Eddy sono riusciti a dare al telespettatore un finale di stagione girato straordinariamente e ricco di emozioni. Uno dei momenti che possiamo definire davvero cruciali sono stati i combattimenti di Emma e Azzurro contro Malefica (uno cerca di nascondere la pozione del vero amore, l'altra tenta di recuperarla). Fino a quel momento Emma non aveva nessun collegamento con la sua famiglia, ma la maniera in cui quelle scene sono state girate, fanno intendere che gli sceneggiatori avevano ben chiaro in mente che lo spettatore doveva assolutamente vederlo con gli occhi, anche se Emma non aveva ancora abbracciato completamente il suo destino.


Il gioco flashback/e momenti presenti tra Emma e Azzurro sono stati gestiti alla grande.


Quello che davvero ci ha lasciati senza fiato è l'attimo in cui Emma lancia la spada, che rispecchia il gesto del padre nell'episodio pilota. I due sceneggiatori hanno poi rivelato che quelle non erano le scene originali e che hanno subito delle modifiche; il tutto ha tuttavia creato un patos più soddisfacente per la cornice della prima stagione, portando ad aumentare il ritmo e l'urgenza delle narrazioni.


Questi sono i tre momenti, quindi, per noi principali, tre istanti che esemplificano in maniera esaustiva la prima stagione di C'era Una Volta.


Cosa ne abbiamo dedotto? Che nessun personaggio è al sicuro, che la fantasia stellare dei creatori è ben lontano da farci intendere che noi possiamo aver presente con chiarezza la trama e le caratteristiche dei personaggi e che gli effetti speciali sono utilizzati con lo scopo di dare più risalto ad essi. Ci auguriamo che la seconda stagione sia fedele a questa condotta.


Fonte-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2012/09/28/la-morte-il-colpo-di-scena-la-battaglia-gli-sviluppi-di-once.html

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