Il telefono senza fili - Serie tv che passione!: giugno 2013

domenica 30 giugno 2013

SPOILER Primo ingresso nel cast della stagione 4 de Il Trono di Spade

Il cast de Il Trono di Spade, sventrato da una terza stagione che non ha risparmiato quasi nessuno, dà il benvenuto a Pedro Pascal, attore visto in tv nelle serie The Good Wife e Red Widow, e attualmente nel nuovo crime di USA Graceland.

HBO gli ha affidato il ruolo di Oberyn Martell, anche noto come “La Vipera Rossa di Dorne”, fratello minore della compianta Elia Martell, la quale fu assassinata prima dell’inizio della serie da Ser Gregor Clegane. Oberyn è descritto come un uomo affascinante, scaltro, abile in combattimento e dal temperamento focoso. “I ragazzi lo amano, le ragazze lo amano, e lui ama tutti”, hanno detto a Entertainment Weekly gli ideatori David Benioff e D.B. Weiss. “A meno che il loro cognome non sia Lannister”.

Questo perché a ordinare l’assassinio di Elia fu, almeno così si dice, Tywin Lannister, dopo che lei sposò il principe Rhaegar Targaryen (cui era stata promessa Cersei) quando la morte di Joanna Lannister (causata dalla nascita del Folletto), amica intima dell’allora Lady di Dorne, compromise con l’appoggio di Tywin il suo possibile matrimonio con Jaime.

FONTE-->http://www.comingsoon.it/SerieTV/News_Articoli/Gossip/Page/?Key=24361

SPOILER REVOLUTION

SPOILER ARROW

SPOILER ONCE UPON A TIME

spoiler ONCE UPON A TIME

sabato 29 giugno 2013

THE VAMPIRE DIARIES JULIE PLEC

The Vampire Diaries e i colpi di scena. Ci si potrebbe davvero scrivere un poema: dopo quasi 5 anni siamo ancora qui .. a bocca aperta di fronte a certi momenti assolutamente impensabili. La fine della stagione quattro e il nuovo percorso di Stefan ne sono un chiaro esempio.

Andiamo a leggere dalle parole di colei che tutto governa (la nostra mamma narrativa Julie Plec) quali sono stati i migliori colpi di scena visti fino adesso.

I più grandi colpi di scena di The Vampire Diaries: Julie Plec su colli spezzati, doppelganger e un grandioso depistaggio
Dopo che la serie della CW ha recentemente sganciato una delle sue più grosse bombe – Stefan è il doppelganger di Silas, OMG! – TVLine ha invitato la produttrice esecutiva Julie Plec a riguardare le palle curve degne di memoria delle quattro stagioni.
1. Damon fa festa con Vicki – e poi la uccide Stagione 1 “[Il produttore esecutivo] Kevin [Williamson], ovviamente, che spesso arriva con della roba brillante, stava provando duramente a decifrare il lato della storia Vicki/Demon così sarebbe stato divertente, piacevole e non noioso,” descrive la Plec. “E’ tornato indietro a dei giorni di molto tempo fa, sulle scene di un club a New York. Disse, ‘Mi sembra che debba essere come un party a base di cocaina, dove queste due persone sono state in piedi tutta la notte a farsi di droga. All’inizio diventano selvaggi e tumultuosi, e poi ballano. E poi mettono a soqquadro la stanza. Finisce sempre con lacrime, abbracci e rimpianti.’ [Poi] disse, ‘Sarebbe grandioso se, in quel momento, Vicki stesse toccando il fondo, e Damon le dice, “Povera, povera, povera ragazza. La tua vita fa davvero schifo. Beh, la farò diventare migliore per te.” Boom! Le spezza il collo.’”
2. Elena è la doppelganger d Katherine Stagione 1 “Sarò onesta, eravamo confusi su cosa fare con questa situazione quando abbiamo firmato all’inizio per la serie, perché nei libri, Katherine ed Elena erano quasi identiche. Ma anche nel modo in cui Katherine era descritta nei libri, è molto somigliante ad Elena. Quando stavamo iniziando a strutturare la stagione, pensavamo tipo, ‘Beh, le somiglia tanto o è praticamente identica? Perché quanto sarebbe figo se nel primo episodio organizzassimo un mistero? Abbiamo appena passato tutto questo episodio credendo che questo vampiro è qui per vedere questa ragazza, solo per renderci conto che ha una foto di lei di 150 anni prima.’… Poi abbiamo dovuto costruirlo. Perché si somigliano? Che significa tutto questo? Decidemmo di creare la mitologia della doppelganger per spiegare il perché Nina Dobrev stesse interpretando entrambi i ruoli. I libri non ci hanno dato molto su cui lavorare in quel caso. [Ride]”
3. Katherine non è nella tomba Stagione 1 Damon è arrivato a Mystic Falls in missione per liberare il suo amore, da tempo perduto, dalla tomba in cui era stata intrappolata. Lui era stato preso in giro, perché Katherine in realtà era libera e viaggiava per il globo mentre spiava suo fratello Stefan.
4. Elena ha delle origini sorprendenti Stagione 1 Pensate che la vostra famiglia sia complicata? Elena ha scoperto che suo zio in realtà era suo padre e che sua madre era un vampiro! Tristemente, sono stati entrambi uccidi prima che potessero avere un Ringraziamento da vera famiglia disfunzionale.
5. Katherine (facendosi passare per Elena) taglia le dita a John Stagione 1 Ecco cosa la Plec ha da dire del suo colpo di scena preferito di Vampire Diaries: “Ricordo quando è stato proposto nella stanza, mentre stavamo provando ad immaginare tutti insieme come fare lo scambio Katherine/Elena. Kevin era stato seduto in silenzio per circa 15 minuti, ascoltando tutte le idee, e poi si alza e dice, ‘Ecco una cattiva idea, ma che ne dite se fosse qualcosa del genere…’ Ha spiegato praticamente la sequenza che abbiamo girato. L’intera stanza ha fatto di tutto, ma alla fine è scoppiato l’applauso, perché era così giusto. Ho avuto la sensazione che, se riesci a far andare fuori di testa una stanza piena di scrittori, che sono abituati ad aspettarsi di tutto, allora sai che è un colpo di scena olimpico. La sensazione di adrenalina che arriva con questo è così grandiosa. E’ la prima volta in cui mi ricordo di aver pensato, ‘Porca merda! Kevin è un genio. [Ride] Faremo tutto per bene in questo show.’”
6. Katherine uccide Caroline, trasformandola in un vampiro Stagione 2 “Sapevamo che c’era una grandiosa storia di un neo-vampiro da raccontare. Con Caroline, è sembrata così ricca perché c’era una ragazza che, nel pilot, era così insicura e bisognosa e si sentiva come se nessuno avrebbe mai scelto lei… Pensammo a quanto sarebbe stato divertente prendere un vampiro maniaco del controllo, amplificare il tutto, così da farla diventare realmente un vampiro molto funzionale, e, nell’essere funzionale, trova la sua forza come donna ed essere umano, cosicché non è più la ragazza ‘Prendi me, scegli me, ama me’… Caroline Forbes come vampiro è uno dei personaggi più eccitanti e divertenti di cui scrivere perché è sbocciata e tutto riguardo lei è diventato così chiaro per noi scrittori che non riuscivamo ad averne abbastanza.”
7. Damon spezza il collo di Jeremy Stagione 2 Risolviamola una volta per tutte, Damon sapeva che Jer indossava l’anello dei Gilbert che lo avrebbe riportato in vita? “Questo è un problema caldo,” risponde la Plec con una risata. “Come abbiamo detto nell’Episodio 3 di quella stagione, ha ammesso, no, non lo sapeva. Quando ha agito in quel momento, era per uccidere e chiarire un concetto, per staccarsi dai suoi legami e i suoi rapporti con queste persone, per sempre, per fare la dichiarazione più forte, arrabbiata e aggressiva possibile… La cosa più affascinante che ne è scaturita è stata lo sfogo della gente che diceva, ‘Povero Damon. E’ colpa di Elena, perché lo ha rifiutato.’ Per anni, ci siamo seduti nella stanza degli scrittori e abbiamo pensato, ‘La gente è moralmente corrotta! [Ride] I nostri fan perdonano – perdonano molto più di quanto lo facciamo noi.’ Kevin ed io eravamo convinti che Damon che uccideva Jeremy avrebbe rallentato il triangolo amoroso per circa cinque stagioni, se non ucciderlo completamente. E’ stata una scelta audace che volevamo prendere. Volevamo che Damon fosse ancora un vero cattivo.”
8. Mason e Katherine sono in combutta Stagione 2 Quando lo zio di Tyler è arrivato a Mystic Falls, non era totalmente chiaro cosa aveva in mente – o chi aveva in mente. (Andiamo, nessuno ha realmente pensato che era lì soltanto per fare da mentore a suo nipote aspirante licantropo, giusto?) Le cose hanno iniziato ad avere molto più senso quando è stato rivelato che stava in realtà lavorando – e facendo sesso! – con Katherine. Era tutto solo un gioco per vedere con quanti ragazzi attraenti lo show poteva accoppiare la protagonista? “E’ sembrato come se fosse diventata una sfida ad un certo punto,” ammette la Plec. “Penso che tutti segretamente volessimo pomiciare con Taylor Kinney. [Ride] Quindi dare quel regalo a Nina Dobrev, è stato tipo, ‘Ecco, Buon Natale.’”
9. Tyler scatena la maledizione e diventa un licantropo Stagione 2 Una serie di sfortunati eventi al Ballo Mascherato – niente di buono può succedere ad un evento a Mystic Falls, amici – hanno portato a Tyler che inavvertitamente ha ucciso una compagna di scuola e ha rilasciato il suo lato da lupo.
10. Klaus possiede il corpo di Alaric Stagione 2 Mentre l’idea è “nata dal desiderio di recuperare più tempo di quanto sia umanamente possibile per fare al meglio i casting [per Klaus],” spiega la Plec, è stato l’attore Matt Davis che ne ha raccolto i frutti. “Sono state le settimane più felici della sua vita nello show. Amava stare nello show, ma Alaric è restato a lungo in periferia solo per la definizione del ruolo che il suo personaggio aveva nella serie. Quindi questa è stata la prima volta in cui si è sentito come se avesse realmente qualcosa di fresco da fare, essere cattivo e occupato da un altro personaggio. Era in Paradiso. L’ha adorato.”
11. Il depistaggio della maledizione del Sole e della Luna/Klaus è realmente un ibrido Stagione 2 “Prima che scrivessimo una parola,” l’arco della stagione 2 ha preso una piega netta e scioccante che ha sorpreso anche gli scrittori mentre la creavano, dice la Plec. “Stavamo percorrendo la storia, e pensammo, ‘OK, questa è mitologia buona e furba. Cosa possiamo fare per renderla fresca?’ ‘OK, ce l’ho, la maledizione del Sole e della Luna della quale abbiamo parlato nell’ultimo mese – e se fosse falsa?’ E’ quello su ci non avevamo intenzione di infilare uno stravolgimento… Sembrava molto fumettistica nella sua forma originale, e proviamo sempre a tenere le cose con i piedi per terra. Quindi avevamo tutti i benefici di una mitologia profetica di dimensioni gigantesche, e poi siamo arrivati a destabilizzarla e dire, ‘Ha-ha-ha. Tutti voi sfigati che ci avevate creduto [Ride], state guardando lo show sbagliato.’”
12. Klaus uccide Jenna Stagione 2 “Sapevamo che Klaus era arrivato per fare qualcosa di molto cattivo e molto audace… La cosa più cattiva che noi sapevamo Klaus aveva fatto era stato gettare al sua famiglia nell’oceano. Quindi non lo avevamo visto ancora essere un cattivo. E’ l’opposto dell’entrata del grande eroe. E’ l’entrata del grande cattivo. Cosa potrebbe fare di tanto orribile da cementare il suo status di Big Bad per la prossima stagione?”
13. Jeremy può vedere i fantasmi Stagione 2 Nel vero stile di Vampire Diaries, lo show ha chiuso la sua seconda stagione con un enorme colpo di scena: La riapparizione di due delle ex-fidanzate di Jeremy, Vicki e Anna! Oh, ed erano entrambe morte, così qualcosa stava di certo succedendo. (Dopo abbiamo scoperto che Jeremy che Jeremy aveva ricevuto un regalo di separazione per tutte le volte che era morto e tornato in vita: Ora poteva vedere i suoi cari dall’altro lato.)

FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=20109

Candice Accola e Kat Graham all’evento di Vanity Fair a Beverly Hills

Candice Accola e Kat Graham, vicinissime anche nella vita reale, sono state fotografate assieme all’evento di Vanity Fair a Beverly Hills in onore dell’apertura della nuova boutique di Carolina Herrera sulla famosissima Rodeo Drive lo scorso 26 Giugno.

FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=20084

SPOILER THE VAMPIRE DIARIES/ THE ORIGINALS

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Oggi, per occupare il tempo che ci separa dal 10 ottobre, abbiamo per voi un’altra chicca.
Oltre agli spoilers, quale modo migliore per farlo che leggere interviste ai nostri amati membri del cast, che parlano dello show?
Vi proponiamo una bellissima intervista fatta a Daniel Gillies, magnifico interprete del carismatico e potente Elijah Mikaelson, il maggiore dei Fratelli Originari.
Con il suo consueto modo diretto ed onesto, Daniel parla di The Vampire Diaries, The Originals e dei vampiri in generale, dimostrando di conoscere l’argomento.
E, forse forse… si lascia scappare qualcosa di potenzialmente interessante.
Attenzione, pericolo spoilers!

Daniel Gillies ci parla di “The Vampire Diaries” e “The Originals”.
Questa mattina ho avuto il piacere di chiacchierare con Daniel Gillies, star sia di “Saving Hope” sulla CTV sia del nuovo show “The Originals”, spin-off di “The Vampire Diaries”, che andrà in onda sulla CW. Daniel ha anche scritto e diretto il suo primo film “Broken Kingdom” che ha debuttato nel 2012, in cui recita insieme alla moglie, Rachael Leigh Cook.
Tra il debutto in Canada domani [il giornalista intendeva il 25 giugno, l'intervista è stata rilasciata il giorno prima, il 24, n.d.a.] della seconda stagione di “Saving Hope” e la partenza in autunno di “The Originals”, Gillies è ovviamente incredibilmente impegnato – nonostante tutto, però, non vede l’ora di cominciare il suo prossimo progetto cinematografico.
Ho chiesto a Daniel della sua esperienza con Elijah, il vampiro immortale e star di The Originals sulla CW.
TVRage: Prima di tutto, congratulazioni per “The Originals” che è stato scelto!
Daniel Gillies: Grazie mille amico.

TVR: Elijah è sopravvissuto per secoli; è qualcosa che devi tenere a mente quando giri ogni nuova scena? Il suo passato ed il suo essere senza età influiscono nel modo in cui reciti ogni nuova scena?
DG: Questa è davvero una bella domanda. E’ particolarmente difficile tornare da Elijah dopo aver interpretato Joel [il dr. Joel Goran è il personaggio che Daniel interpreta in “Saving Hope”]. Non funziona come un interruttore. Per me Joel è molto sciolto e vivo e, per così dire, posso portarlo fisicamente ovunque. E’ molto umano, molto simile a me. Con Elijah devo apportare un certo grado di peso e comando. Sfortunatamente come persona proprio non ce l’ho. Voglio dire, penso che ognuno di noi abbia queste caratteristiche, ma c’è una specie di frequenza con Elijah che devo trovare… una cadenza particolare. Non so perché gli ho dato un suono, un accento ed un’andatura così difficili – è quasi teatrale. E lo dico in modo affettuoso. So che alle persone piace molto di più quando le cose diventano esagerate in modo ridicolo. C’è una sorta di pericolo con Elijah tutto il tempo, ma devo renderlo attraverso una specie di calma e confidenza. Credo lui sia un po’ divertito da tutto quello che traspira. Non sembra mai veramente in pericolo, anche quando è minacciato. E’ un personaggio interessante, sono stato molto fortunato a interpretare questo ruolo.
E nessuno si aspettava che Elijah rimanesse in giro per tutto il tempo che poi è stato presente. Più percorrevo questa strada, più questa cosa mi diventava evidente. Sono sicuro che molti amanti potrebbero confessarti che fanno delle specie di scenette l’uno dell’altro – come qualcosa che potresti fare per esempio con i compagni di scuola da ragazzino. Tipo imitare uno dei tuoi insegnanti o uno dei tuoi amici – il pezzo diventa la sua stessa energia, capisci? E in un certo modo continuo a scoprire Elijah tutto il tempo. Le sue qualità romantiche per esempio. Ovviamente le esploro attraverso il copione che mi viene dato, quando vengono rivelati certi aspetti della sua storia, ma sinceramente, sono io che aggiungo quei dettagli che poi restano impressi nelle persone. Le persone veramente sentono qualcosa per quest’uomo e la cosa mi tocca profondamente. Intendo dire, ovviamente c’è alle spalle un complesso processo creativo, ma quello che è chiaro è che si tratta di una creazione reciproca: non era stato scritto per niente in questo modo. Non era possibile leggerlo così sulle pagine. E’ stato un grande onore il poter dare un tocco di umorismo e pathos a qualcuno che sarebbe potuto essere molto più bidimensionale. E un po’ come mi capita per “Broken Kingdom” [il film debutto di Gillies come scrittore e direttore nel 2012], quando guardo Elijah mi chiedo se farei di nuovo le stesse cose con il personaggio – in verità no, degli oltre venti episodi girati penso che me ne siano piaciuti solo due, forse. Forse. E non è per crocefiggermi, o che io non creda in me stesso come artista, è solo che è così e basta.

TVR: Beh, fortunatamente hai un esercito di fans a cui sono piaciuti tutti gli episodi! Quindi li ameranno loro abbastanza anche per te, credo. Un’altra domanda su Elijah: come hai detto, lui ha veramente questo peso su di sé. A volte può essere descritto come molto calmo e composto… altre volte è spinto fuori da questo stato. Ero curioso di sapere, visto che tu sei l’unica persona che mi può dare questa risposta: tu vedi Elijah come una persona calma che viene spinta troppo oltre, o c’è sempre una specie di caos dentro di lui che cerca di tenere sotto controllo?
DG: Piuttosto interessante. Penso che essere fratello di Klaus lo porti ad avere un certo caos interno, che cerca sempre di tenere sotto controllo. Questa è la risposta breve alla tua domanda. Negli anni mi ha sempre confuso vedere gente che interpretava spiriti immortali o personaggi che erano stati in giro per un paio di centinaia di anni, mi confonde vederli comportarsi in maniera incostante, tempestosa o precaria. Perché non avrebbero dovuto imparare una cosa o due? E capisco che sia parte della bellezza del folklore sui vampiri: quando guardi a Lestat [dai romanzi di Anne Rice] che è stato in giro per circa 200 anni, ma che, riguardo la sua maturità, è ancora nella sua infanzia. Ma credo che parte del fascino intrinseco del vampiro è che siamo quello che siamo e non possiamo realmente scappare. Stefan è Stefan, Klaus è Klaus, Elijah è Elijah. Sono intrinsecamente quelli che sono. Ma credo che la cosa che mi abbia sempre sconcertato sia perché, nel tempo, non acquisiscano un certo grado di potere, o gravità, o almeno di comprensione.
Immagino che se esistesse una creatura che potesse vivere per così lunghi periodi di tempo, dovrebbe avere una profonda tristezza e un’ammirazione per l’umanità. Non so. E’ talmente una bella idea quella del vampiro. Posso capire perché le persone ne siano innamorate, è un’idea infinitamente bella.

TVR: Assolutamente. Quindi, giusto per stuzzicare tutti noi, tuoi fans: in cosa credi che “The Originals” sarà diverso da “The Vampire Diaries”? Che cosa ci possiamo aspettare?
DG: Penso sarà molto più incentrato sulla famiglia, i copioni ritornano sempre sulla famiglia. I legami e, oso dire, a volte anche le manette della famiglia. Penso sarà un po’ più cupo. Credo sarà un po’ più adulto. Voglio dire [Joseph Morgan, che interpreta Klaus] ed io stesso siamo più grandi degli altri. In verità [Ian Somerhalder, che interpreta Damon] ha la nostra stessa età. Ma noi siamo più vecchi. Penso che questo porti con sé un certo tipo di energia e naturalmente devi scrivere per questa. Anche se noi abbiamo centinaia di anni e in teoria non c’è poi così tanta differenza di età con gli altri vampiri, penso che dobbiamo comunque scrivere di conseguenza. Soprattutto quando inserisci nuovi amanti nella storia.
Accidenti, se mi citi sui nuovi amanti, i fans lo odieranno! Loro sviluppano veramente delle “fedeltà”. Odiano veramente sentire che qualcuno nuovo possa arrivare sulla scena. Fortunatamente, c’è una specie di amnesia con i fans. Si ricorderanno un certo personaggio o storia romantica, finché qualcun altro di veramente fantastico non li soppianta. Poi sono contenti di dimenticarsene.
Ma credo che lo show sia più oscuro, più adulto, Penso che ci saranno più incantesimi e magia, anche perché è ambientato a New Orleans. E credo anche vedremo molti più conflitti. Un po’ strategico… ci sarà una battaglia per rimpossessarsi di questo regno. Una battaglia quasi di tipo mafioso con Elijah e Klaus che usurpano quello che una volta era il loro regno.

TVR: Sembra grandioso! Apprezzo molto il tempo che mi hai dedicato oggi.
DG: Grazie amico.

FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=20038

SPOILER THE VAMPIRE DIARIES

SPOILER HANNIBAL

NINA DOPO LA ROTTURA CON IAN....

La rottura con Ian Somerhalder ha aperto le porte degli incontri per Nina Dobrev, un candidato non confermato è l’attore Matt Davis. Il 35enne attore di The Vampire Diaries, che ha interpretato Alaric Saltzman nella fortunata serie tv della CW, ha anche confessato di avere una cotta per Nina Dobrev.

‘Ho sempre avuto una cotta segreta per Nina e l’ho sempre presa in giro su una relazione tra Elena ed Alaric’, ha rivelato Davis alla convention Insurgence 5, tenutasi lo scorso 14-16 Giugno. In realtà, ci sono un paio di fans di The Vampire Diaries che speravano che i due personaggi avessero sviluppato un rapporto nello show – fans che, forse, tralasciano come nello show oltre alla consistente differenza di età tra i due protagonisti, Alaric fosse l’insegnate/tutore di Elena, e la stessa sia stata minorenne per le prime due stagioni-

Nella vita reale, alla 24enne attrice, di origini bulgare, magari non dispiacerebbe frequentare il più vecchio Matt Davis, considerando la differenza di età tra lei e Ian Somerhalder. Tuttavia, Matt ha sicuramente previsto di dover competere con gli altri possibili pretendenti per catturare l’attenzione e l’affetto di Nina.

Nina Dobrev attualmente condivide un rapporto di amicizia con Matt Davis e lei sembra guardare a lui come un fratello maggiore. L’attrice non ha rilasciato ancora alcun commento sulla confessione di Matt, circa l’ammirazione del collega per lei.

D’altra parte, precedenti notizie hanno sostenuto che Ian Somerhalder abbia già spostato l’attenzione da Nina Dobrev ad un altra co-star di The Vampire Diaries, Malese Jow, quando i due erano al BloodyCon 2013 in Germania. La 22enne attrice è apparsa nelle prime tre stagioni dello show, interpretando l’adolescente vampiro di nome Anna.

Al momento attuale, Nina Dobrev si sta riprendendo dalla sua rottura con Ian Somerhalder, infatti l’ex modella è stata avvistata più volte in spiaggia per una vacanza all’insegna del divertimento.

L’attrice ha in programma di tornare sul set di The Vampire Diaries, e lavorare professionalmente con l’ex-fidanzato Ian per girare la quinta stagione della serie TV.

Intanto la Dobrev sarà impegnata anche sul grande schermo. Il suo prossimo film, intitolato Let’s Be Cops, le tiene l’orario di lavoro occupato. Il film è previsto in uscita nel 2014, ed è interpretato da Damon Wayans Jr., James D’Arcy e Jake Johnson (Nick Miller, nella sitcom New Girl), oltre all’affascinante e talentuosa star del cinema Andy Garcia (in tv ha partecipato ad un episodio della V stagione di Will & Grace).

FONE-->http://www.telefilm-central.org/2013/06/28/the-vampire-diaries-nina-dobrev-potrebbe-avere-un-appuntamento-con-matt-davis

SPOILER ONCE UPON A TIME

ABC's Once Upon a Time in Wonderland - The Search for a Lost Love Begins promo

VIDEO--> http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=1nYifHOmSsg

La ABC ha rilasciato ieri un nuovo promo esteso dell'episodio pilota dello spin off di OUAT, Once Upon a Time in Wonderland. Sotto al video trovate il transcript in italiano:

- Quando ami davvero una persona, non hai bisogno di prove. Lo puoi sentire
- Ops..
La ricerca dell'amore perso inzia..
- E' vivo!
- E' impossibile!
- Niente è impossibile nel paese delle Meraviglie
Dai creatori di Once Upon a Time
- Molto tempo fa ti ho restituito il tuo cuore, ora devi aiutarmi a ritrovare il mio.

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=1nYifHOmSsg

FONTE-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2013/06/29/2-promo-esteso-dell-episodio-pilota-di-once-upon-a-time-in.html

SPOILER ONCE UPON A TIME

spoiler TRUE BLOOD SINOSSI 6X06-07

giovedì 27 giugno 2013

STEVEN MCQUEEN ALLA PREMIERE DI ‘THE LONE RANGER’

Sabato 22 Giugno si è tenuta, presso il Disneyland Resort di Anaheim (California), l’anteprima mondiale di ‘The Lone Ranger’: film d’avventura intriso di azione e humor che vede tra i suoi interpreti Johnny Depp.
Ne parliamo perché alla manifestazione ha partecipato uno dei nostri ragazzi, Steven McQueen.
Come mostrano le immagini a fianco, l’interprete del ‘piccolo’ Gilbert era insieme ad Hilary Harley, la fidanzata, e alla famiglia.

FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?attachment_id=19999

SPOILER ELEMENTARY

Diario di una nerd superstar dovrà fare a meno di Lauren Iungerich

Una notizia che ai fan di Diario di una nerd superstar non piacerà affatto: Lauren Iungerich, ideatrice e showrunner dell’acclamato dramedy di MTV, lascerà la serie al termine della terza stagione attualmente in produzione.

“Diario di una nerd superastar è una serie meravigliosa e apprezziamo la creatività e la devozione di Lauren per lo show”, ha dichiarato la presidente della programmazione di MTV Susanne Daniels in un comunicato. “Le auguriamo il meglio nelle sue prossime avventure”.

Secondo Deadline, a causare questo preoccupante divorzio sono stati dei non meglio specificati motivi personali e professionali. MTV, che programmerà i restati episodi della stagione 3 in autunno, ha avviato le ricerche di un nuovo showrunner cui affidare una per ora ipotetica quarta stagione.

fonte-->http://www.comingsoon.it/SerieTV/News_Articoli/Gossip/Page/?Key=24282

calendario delle premiere Fox

Dopo quello CW, oggi vi presentiamo il calendario delle premiere Fox, dai ritorni delle serie che già conosciamo ai debutti di quelle nuove.

Premiere FOX 2013/2014

LUNEDì, 16 SETTEMBRE
Bones (Season Premiere)
Sleepy Hollow (Series Premiere)

MERTEDì, 17 SETTEMBRE

Dads (Series Premiere)
Brooklyn Nine-Nine (Series Premiere)
New Girl (Season Premiere)
The Mindy Project (Season Premiere)

GIOVEDì, 19 SETTEMBRE
Glee (Season Premiere)

LUNEDì, 4 NOVEMBRE
Almost Human (Series Premiere)

VENERDì 8 NOVEMBRE
Raising Hope (Season Premiere)
Enlisted (Series Premiere)

fonte-->http://absolutelynotblonde.blogspot.it/2013/06/fox-annunciate-le-date-delle-premiere.html

mercoledì 26 giugno 2013

SPOILER THE VAMPIRE DIARIES

SPOILER THE ORIGINALS

SPOILER THE ORIGINALS / THE VAMPIRE DIARIES

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Fresca fresca di ieri eccovi un’intervista al nostro Daniel Gillies per TvRage. Vediamo cosa ci dice sul personaggio di Elijah e in particolare su The Originals, che, come ci ha ricordato melusine, andrà in onda a partire dal 15 ottobre sulla CW!

Questa mattina ho avuto il piacere di chiacchierare con Daniel Gillies, star sia di Saving Hope sulla CTV che dello spin-off di The Vampire Diaries, The Originals, che andrà in onda prossimamente sulla CW. Daniel ha anche scritto e diretto il suo primo film Broken Kingdom, che ha debuttato nel 2012, e ha visto come protagonisti sia Daniel che sua moglie, Racheal Leigh Cook.

Tra il debutto di domani [oggi ndT] in Canada della seconda stagione di Saving Hope e l’arrivo in autunno di The Originals, già anticipato, Gillies è incredibilmente impegnato – tuttavia non vede l’ora di iniziare il suo prossimo progetto cinematografico. Ho chiesto a Daniel delle sue esperienze con Elijah, il vampiro non morto e star di The Originals sulla CW.

TVRage: Innanzitutto congratulazioni! “The Originals” è stato preso!

Daniel Gillies: Grazie mille, amico.

TVR: Elijah è sopravvissuto per secoli; questo è qualcosa che devi tenere a mente ogni volta che ti rapporti ad una nuova scena? Il fatto che lui sia senza età e il suo passato influiscono costantemente sul modo in cui interpreti ogni nuova scena che devi fare?

DG: Questa è davvero una bella domanda. Mi è davvero difficile ritornare ad interpretare Elijah dopo aver interpretato Joel [Dr. Joel Goran, il personaggio interpretato da Daniel in "Saving Hope"]. Non è come schiacciare un bottone. Per me Joel è davvero sciolto e vivo e, per così dire, posso andare ovunque, fisicamente parlando, con lui. E’ molto umano, mi assomiglia molto. Con Elijah devo inserire un certo grado di peso e comando. Sfortunatamente, io come persona, non possiedo queste caratteristiche. Voglio dire, penso che ognuno di noi le abbia, ma c’è una sorta di frequenza con Elijah che devo trovare… una cadenza particolare. Non so perché io gli abbia dato un suono e un accento e un’andatura così difficili – è quasi teatrale. E intendo questo in modo affettuoso. So che alle persone piace di più quando le cose diventano amplificate in modo ridicolo. C’è una sorta di pericolo con Elijah ogni volta, ma ho bisogno di trovarlo attraverso una sorta di quiete e sicurezza. Penso che lui sia più o meno leggermente divertito da tutto ciò che traspira. Non sembra mai molto minacciato, anche quando in realtà lo è. E’ un personaggio interessante, sono molto fortunato ad interpretare questo ruolo.

E nessuno si aspettava che Elijah restasse in giro per la quantità di tempo che è stato in giro. Più mi incamminavo su questa strada, più mi accorgevo di questa cosa che emergeva. Sono sicuro che un sacco di amanti confesserebbero di avere una sorta di piccoli momenti o sketch che fanno l’uno con l’altro – è quasi come qualcosa che avresti fatto con i tuoi compagni di scuola quando eri bambino. Forse imitare uno dei tuoi insegnanti o magari uno dei tuoi amici – il momento diventa la sua stessa energia, capisci? E in un certo modo sto scoprendo cose nuove su Elijah ogni volta. Sul suo lato romantico, per esempio. Ovviamente lo sto esplorando attraverso i copioni che mi fanno avere, quando rivelano certe cose riguardo alla sua storia, ma in realtà sono io quello che attiva molti dei dettagli più fini che conquistano facilmente le persone. Le persone comprendono Elijah veramente, cosa da cui sono veramente toccato. Voglio dire, ovviamente è una creazione complessa, ma ciò che è chiaro è che si tratta di una creazione reciproca: non è stato per niente scritto in questo modo. Non è scritto in questo modo sulla pagina. Dare un certo tocco di umorismo e pathos a qualcuno che sarebbe potuto essere molto più bidimensionale è stato un vero onore. Qualcosa di simile è successo con “Broken Kingdom” [il film debutto scritto e diretto da Gillies], guardo Elijah e mi chiedo se rifarei quello che ho fatto con quel personaggio – no, in realtà dei venti o più episodi che ho girato, penso che ce ne siano solo due che mi sono piaciuti, forse. E non si tratta di crocifiggere me stesso, o di non credere in me stesso come artista, è solo il fatto, il modo in cui è.

TVR:Beh, per fortuna hai una legione di fan a cui sono piaciuti tutti gli episodi! Quindi possono amarli anche per te, immagino. Un’altra domanda su Elijah: come hai detto tu, ha veramente questo peso su di sè. A volte può essere descritto come molto calmo e composto… e altre volte è spinto fuori da questo modo di essere. Sono curioso, dato che tu sei l’unica persona a conoscenza della risposta: vedi Elijah come una persona calma che viene spinta troppo oltre, o c’è sempre un caos dentro di lui che cerca di tenere sempre sotto controllo?

DG: Questo è interessante. Penso che, essendo fratello di Klaus, ci sia sempre un caos che lui tenta costantemente di tenere sotto controllo. Questa è la risposta corta alla domanda. Negli anni mi ha sempre confuso vedere le persone interpretare spiriti immortali o persone che sono state in giro per un paio di centinaia di anni, e mi confonde vedere il loro comportamento incostante, tempestoso o precario. Perché non avrebbero dovuto impare una cosa o due? E capisco perfettamente che è parte della bellezza del folklore sui vampiri: quando guardi Lestat [dai romanzi di Anne Rice], che è stato in giro per circa 200 anni, ma che, a dispetto della maturità, è ancora nella sua infanzia. Ma penso che parte del fascino intrinseco dei vampiri è che noi siamo quello che siamo e non si può scappare, davvero. Stefan è Stefan, Klaus è Klaus, Elijah è Elijah. Sono di per sè quello che sono. Ma immagino che la cosa che mi abbia sempre lasciato perplesso sia: come mai, nel tempo, non acquisisci un certo grado di potere, o gravità, o perlomeno di comprensione.

Immagino che se esistesse una creatura in grado di vivere per un così lungo periodo di tempo, essa proverebbe una profonda tristezza e un’ammirazione per l’umanità. Non so. E’ un’idea così bella, il vampiro. Riesco a capire perché le persone ne siano così innamorate, è un’idea infinitamente bella.

TVR: Assolutamente. Quindi, solo per stuzzicare noi, i tuoi fan, ecco questa domanda: come pensi che “The Originals” differirà da “The Vampire Diaries”? Cosa dobbiamo aspettarci?

DG: Penso che tratterà molto di più della famiglia, i copioni fanno sempre riferimento alla famiglia. I legami e, se posso dirlo, a volte anche le manette della famiglia. Penso che sarà anche un po’ più cupo. Penso che sarà un po’ più adulto. Voglio dire, Joseph Morgan ed io siamo un po’ più vecchi degli altri. Beh, in realtà Ian Somerhalder ha la nostra stessa età. Ma noi siamo un po’ più vecchi. Penso che questo porti con sè un certo tipo di energia e naturalmente devi scrivere tenendola presente. Anche se noi abbiamo centinaia di anni e in teoria non c’è poi così tanta differenza di età tra noi e gli altri vampiri, penso che noi dobbiamo comunque scrivere tenendo presente questo fatto. Soprattutto quando inserisci nuovi amanti nella storia.

Amico, se mi quoti sui nuovi amanti, i fan lo odieranno! Loro sviluppano veramente queste realtà. Davvero odiano sentir parlare di chiuque sia nuovo sulla scena. Per fortuna, c’è una sorta di amnesia dei fan. Ricorderanno un certo personaggio o una certa storia d’amore, finché qualcuno che non sia altrettando grande la soppianti. Solo a questo punto saranno contenti di dimenticare.

Ma penso che lo show sia più oscuro, più adulto. Penso che ci sarà molto più incantesimo e magia anche grazie il setting di New Orleans che dobbiamo soddisfare. E penso anche che vedremo molti più conflitti. Molto strategico… ci sarà una battaglia per rivendicare questo regno. Una battaglia tipo mafia con Elijah e Klaus che usurperanno il loro ex-regno.

TVR: Sembra grandioso! Apprezzo veramente che tu ci abbia dato un po’ del tuo tempo oggi.

DG: Grazie amico.

FONTE-->http://www.vampirediaries-love.net/2013/06/daniel-gillies-su-the-vampire-diaries-e-the-originals/

Under the Dome è già un fenomeno: In 13 milioni incollati alla tv

Oltre ogni rosea aspettativa – andiamo, è pur sempre estate! – l’esordio ieri sera negli Stati Uniti di Under the Dome ha raggiunto numeri da capogiro, consegnando a CBS uno dei migliori debutti dell’ultimo anno, superiore persino a quello di Elementary lo scorso settembre.

Stando ai dati preliminari, il drama basato sul romanzo di Stephen King ha attirato 13.1 milioni di spettatori, con un rating nel target demografico 18-49 pari a 3.2. A rendere ancora più impressionante il risultato è il fatto che Under the Dome sia stato il secondo programma più visto della serata dal target principale, dietro soltanto alla finale di Stanley Cup in onda su NBC, probabilmente non di molto. Si tratta inoltre del miglior debutto estivo degli ultimi sei anni, e per CBS del migliore dal 2000.

In Italia la serie è attesa per il 14 luglio su Rai2.

FONTE-->http://www.comingsoon.it/SerieTV/News_Articoli/Gossip/Page/?Key=24245

SPOILER THE ORIGINALS

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Fra i vari nuovi volti, in quello che potremmo definire il The Vampire Diaries Extended Universe, ovvero il ventesimo episodio di questa quarta stagione, The Originals, backdoor pilot dell’omonima serie che partirà il 15 ottobre p.v., abbiamo incontrato Leah Pipes, biondissima e simpatica interprete della coraggiosa e tormentata Camille, barista nel Quartiere Francese di New Orleans.
Nell’attesa di vederla all’opera ogni settimana nell’affascinante storia dedicata ai Vampiri Originari, EtOnline non si è lasciato sfuggire l’occasione di intervistare Leah, chiedendole dei suoi prossimi progetti, fra cui spicca, per l’appunto, The Originals. Vediamo cosa Leah ha raccontato.
Attenzione, pericolo spoiler!

Leah Pipes parla di killers “Originari”.

Se vi piacciono i programmi sui sociopatici e le complesse motivazioni che si nascondono dietro i loro omicidi, Leah Pipes ha ben due progetti che parleranno al vostro lato da detective del crimine.

Il primo è la storia di Jodi Arias raccontata tramite la 24enne Katie, la ragazza di Travis Alexander dopo Jodi. Una interpretazione a cui seguirà un ruolo da protagonista nella molto anticipata nuova serie della CW The Originals, spin-off di The Vampire Diaries. Nella serie che è ambientata a New Orleans, ricoprirà il ruolo di Camille (ma dovreste già chiamarla Cammy), la solitaria umana di una città seriamente supernaturale. ETOnline ha raggiunto Leah per parlare di questi progetti e scoprire le motivazioni per cui vi è stata attratta.

ETOnline: Quanto da vicino hai seguito il processo di Jodi Atlas?
Leah: Ero ossessionata. Avevo la CNN sempre accesa nella mia stanza d’albergo mentre giravamo il pilota di The Originals. L’ho seguito così da vicino che è veramente strano essere finita nel film.

ETOnline: Sei una appassionata di crimini o si è trattato di un’ossessione isolata?
Leah: Veramente non possiedo una TV, per cui è stata (una sorta di) tempesta perfetta avere la televisione via cavo e dover restare parecchio in albergo. Mi ricordo che pensavo: “E’ veramente questo che accade nel mondo e io me lo perdo perchè non ho una TV?”. Per cui la risposta è no, non seguo normalmente storie come questa ma è stata così accattivante – intendo dire, vedere una bellissima ragazza perdere la ragione e diventare così aggressiva, non succede mai. E’ così affascinante.

ETOnline: Mi sembra piuttosto ovvio quindi perché volessi essere in questo show.
Leah: Quando ho saputo dell’audizione ero super-eccitata. Poi, sul set, ho visto foto che non tutti hanno visto, e l’attore che impersonava Travis ha parlato con alcuni suoi amici reali, per cui mi è sembrato come se fossi in uno scoop su una storia di cui ero ossessionata.

ETOnline: Che cosa ti ha attirato riguardo l’impersonare Katie?
Leah: Mi è veramente piaciuto il fatto che fosse una persona così spensierata e buona. Essere la donna con cui vuoi che l’uomo vada a finire è una cosa interessante da interpretare. Non sei quella sexy, il che significa che non farai le cose tipicamente divertenti, ma probabilmente sarai una buona mamma un giorno [ride]. Mi posso relazionare a lei in questo modo.

ETOnline: I films biografici offrono agli spettatori un punto di vista molto specifico. Che cosa vuoi che sappiano riguardo Jodi Arias: i suoi piccoli, sporchi segreti?
Leah: Se gli spettatori vogliono i particolari succosi, questo sarà il più succoso possibile. E’ succoso, sexy, pazzo e non sai cosa accadrà dopo. E per tutto il tempo ti chiederai: “Ma com’è possibile che questa sia una storia vera?”. Le biografie sono in genere viste in TV dalle donne, ma credo che tutti siano affascinati da una donna che va fuori di testa. Voglio dire, tutti noi abbiamo avuto i nostri momenti e qualcuno ne ha avuti anche troppi, ma non abbiamo mai ucciso un uomo – questo film ti fa sentire meno pazzo in una strana maniera.

ETOnline: Che cosa credi ci sia in The Originals capace di evocare una tale ossessione?
Leah: The Originals sarà un’epica resa dei conti tra forze sovrannaturali, e questo è stato subito evidente nel pilot. Volevo solo farne parte [ride]. Sono l’umana dello show, per cui potrei essere più un’osservatrice che una guerriera, ma ho amato lo script del pilot e da allora ho iniziato a guardare The Vampire Diaries ed ora non ne ho mai abbastanza. Gli intrighi amorosi, i nemici, gli alleati, la politica – è così avvincente. In più, mi piace che The Originals abbia una inclinazione più matura; ha come più elementi alla Games of Thrones.

ETOnline: Visto che non possiedi una TV mi immagino che non avessi idea del fandom appassionato che ha Julie Plec e The Vampire Diaries. Chi è stato che ti ha spiegato in cosa ti stavi cacciando?
Leah: Joseph [Morgan, che interpreta Klaus] mi ha fatto sedere quando sono andata ad Atlanta la prima volta e mi ha detto che essere in questo show ha completamente cambiato la sua vita. Una cosa che mi ha raccontato è che lui ha delle organizzazioni caritatevoli per le quali le sue fans hanno raccolto enormi somme di denaro tramite Twitter. Mi piace davvero che ci sia così tanta passione dietro queste fans. E ora che sappiamo di essere stati scelti per una prima stagione, adoro l’eccitazione delle persone su Twitter. Lo apprezzo moltissimo.

ETOnline: Perché hai voluto interpretare Cammy?
Leah: Cammy ha tantissimi strati. Julie mi ha detto che la ragione per cui mi ha scelto per questo ruolo è stata che, nella prima audizione, quando mi ha chiesto da dove venivo io ho risposto Pasadena. E quindi mi ha chiesto se ero una Principessa Rose, ma io ho detto “No, ero una femminista!”. Questo l’ha conquistata [ride]. Cammy è anche una ragazza molto intelligente, sta studiando psicologia, è interessata agli aspetti più scuri della mente, ma è convinta che tutti siano intrinsecamente buoni. Non si nasconde dalla parte malvagia del mondo, ma crede ancora che ognuno sia buono e lei vuole portarlo alla luce. E chi non vorrebbe essere un po’ più così? Spero di imparare da lei.

ETOnline: Come unico umano in questo mondo, quanto a lungo credi che resterà all’oscuro?
Leah: Sì, in effetti sembra come se Cammy e i turisti avessero il prosciutto sugli occhi… e sono tutti destinati a morire, così alla fine resterò solo io [ride]. Per ora lei lavora in un bar, di proprietà di Sophie, che è una strega. Per cui mi immagino che diventeranno amiche. Sembra anche che avrà un’amicizia con Klaus e Marcel invece pare voglia farne la sua regina; non so se qualcuno le racconterà tutto o lei farà due più due, ma non ha amici umani, non può metterci troppo tempo!

ETOnline: Se dovesse trasformarsi da umana a sovrannaturale quale delle tre preferiresti?
Leah: Se accade, spero ci sia una lotta riguardo quello che dovrei diventare. “Deve diventare una strega!”, “Deve diventare un lupo mannaro!”, “Deve diventare un vampiro!” [ride]. Forse sarò tutte e tre le cose insieme, una specie di super strega ibrida! Sì, facciamo così! E se dovesse accadere, Cammy sarà la prima Presidentessa donna degli Stati Uniti d’America. Chi mai si presenterebbe contro di lei?

FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=19971

Crossing Lines: la prima serie europea ad arrivare sulla NBC

Ad una prima occhiata non vi è nulla di speciale in Crossing Lines, la nuova crime series estiva della NBC di cui andrà presto in onda l’episodio pilota da due ore.

Recitano nella serie Donald Sutherland e l’attore di Prison Break William Fichtner. Produttore esecutivo della serie Ed Bernero, già showrunner per Criminal Minds. La serie ricorda diversi procedurali attualmente in onda e anche la trama non suono nuova: Fichtner, un poliziotto di New York caduto in disgrazia, viene richiamato per dirigere un team che dovrà fermare il più brutale serial killer al mondo.

Ma ecco la novità: il team è composto unicamente da europei e tutta la trama si svolge tra Parigi e Praga. Questo perché nonostante l’americanità rappresentata da Fichtner, Crossing Lines è un progetto al 100% europeo. La prima serie totalmente europea ad andare in onda sui principali network statunitensi.

Non che un telefilm europeo non sia mai arrivato negli Stati Uniti, ma fino ad ora la maggior parte di questi era stato acquistato solo da network minori. È questo il caso della PBS che ha acquistato Downton Abbey e Sherlock, BBC America con Ripper Street o Netflix che ha acquistato i diritti per diversi show europei quali la sitcom dark di Ricky Gervais intitolata Derek, la serie franco-tedesca in costume Borgia e la serie norvegese Lilyhammer in cui recita la star dei Sopranos Steven van Zandt.

Il debutto di Crossing Lines sulla NBC è uno spartiacque per questo tipo di nuove produzioni che veniva solitamente rilegato come “marasma europeo” ma che ora ha iniziato ad attirare sempre più l’attenzione dei network mondiali. “L’audience sta cambiando, il mondo diventa sempre più piccolo e più aperto a tematiche globali. È facile riconoscere questa nuova tendenza anche nelle date di uscita dei film, ormai sempre più globali.” Ha affermato a The Hollywood Reporter Rola Bauer, produttore esecutivo di Crossing Lines. “I produttori esecutivi stanno sperimentando diverse cose per cercare di dare alla propria audience sempre di più. Ci sono i programmi sportivi, i reality show, e racconti di storie tipicamente nazionali, ma c’è anche qualcosa di diverso, di esotico, che mantiene però una certa familiarità.”

La produzione di Crossing Lines combina insieme i business models europei e americani. Il budget ($3 milioni ad episodio) arriva dai network europei e ha avuto una particolare rilevanza il colosso francese StudioCanal. “Abbiamo creato la miniserie I Pilastri della Terra (nominata ai Golden Globe e vincitrice di un Emmy) in modo completamente indipendente, il che ci ha costretti ad avere un budget parecchio ristretto,” ricorda Bauer “avere StudioCanal con noi ci ha permesso di essere più veloci per Crossing Lines e racimolare un budget importante.”

La prima stagione di Crossing Lines avrà 10 episodi. Una via di mezzo tra i normali 22-24 episodi americani e i 6-8 episodi per le serie europee. A differenza però delle serie americane, Crossing Lines ha sfruttato al massimo l’aspetto delle location spostandosi per tutta l’Europa. “È veramente internazionale, sia davanti che dietro alle telecamere. Ci sono persone provenienti dall’Italia, dalla Germania, dalla Francia, dagli Stati Uniti, dal Canada, dall’Irlanda e dall’Inghilterra.” Ha dichiarati Flood “Aggiunge un’interessante dinamica perché tutte queste culture sono veramente diverse e cercare di trovare un accordo tra tutti aggiunge un certo non so che.”

Il futuro della serie sarà fortemente determinato dalla reazione dell’audience europea. “Sarebbe fantastico avere un buon risconto sulla NBC, ovviamente, ma non avrà una grossa influenza sulla possibilità di avere una seconda stagione.” Dice Bauer. “Dipenderà dai nostri partner europei. Al momento stiamo delineando la trama della seconda stagione. Mancano ancora alcuni pezzi e aspettiamo ancora il semaforo verde da StudioCanal.”

fonte-->http://www.telefilm-central.org/2013/06/25/crossing-lines-la-prima-serie-europea-ad-arrivare-sulla-nbc

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