The vampire diaries 4x04 citazioni

DAMON: Dovrai occuparti tu della casa oggi. Io devo portare Elena al college.
STEFAN: scusa cosa è che devi fare esattamente?
DAMON: le insegno a nutrirsi. Ora più che mai deve imparare a ghermire, mangiare e cancellare. Non stiamo litigando ricordi?

STEFAN: non hai intenzione di dirmelo?
DAMON: non posso dirtelo è una cosa personale. E noi due stiamo litigando.
STEFAN: Tu forse, io no. Io mi sono messo tutto alle spalle.
DAMON: non sei più arrabbiato con me per via di Elena?
STEFAN: Le hai fatto bere il tuo sangue. Sarò sempre arrabbiato con te, ma non... stiamo "litigando".
DAMON: molto bene allora.

KLAUS: Ti sforzi troppo.
REBEKAH: mi sembrava di aver capito che avresti lasciato la città... per sempre.
KLAUS: Beh si. Ma poi mi sono detto, come posso andarmene quando è chiaro che mia sorella è talmente desiderosa di amore e affetto che è disposta a... corrompere la servitù.

 DAMON: oh, smettiamola con questo festival dell'autocommiserazione. Se ci sono andato io, puoi andarci anche tu.
BONNIE: tu sei andato al college?
DAMON: certo un sacco di volte. Ho sempre avuto un debole per le tipe delle sorellanze universitarie.
BONNIE: sei disgustoso.
DAMON: lo sò.

 DAMON: cosa è questo tizio? la stregopedia?

 ELENA: E se fossi ... una squartatrice?
DAMON: non sei una squartatrice.
ELENA: e se lo fossi?
DAMON: Beh, scegli qualcuno e lo scopriremo.

 DAMON: i fattoni non sono facili da acchiappare. Sono troppo paranoici. E poi meglio evitare lo sballamento extra. Lei invece è mignon. Ma troppo vigile. Le secchione sono sospettose per natura di chiunque sia gentile con loro. A te serve..

. una biondina caruccia.
Egocentrica, facilmente adulabile. Devi solo separarla dal branco e fare la tua mossa.
PROFESSORE: vi sto interrompendo ragazzi? o forse è il contrario?
ELENA: scusi.
DAMON: le stavo solo dicendo che adoro le streghe.

 DAMON: oh perfetto. La risposta a tutti i nostri problemi. La festa di una fratellanza, il ritrovo dei coglioni. Che è il motivo per cui stasera mangerai molto bene.

 STEFAN: Permettimi di fare il nome di milioni di altre persone con cui preferirei cenare ora come ora.

 DAMON: Depravati, inebriati, tutti ricoperti di sangue.

 DAMON: Come ti senti?
ELENA: mi sento bene!

KLAUS: spiffererai questo segreto al primo ragazzo che ti dirà che sei carina. Insomma è patetico... no? come continua a consegnare il suo cuore a qualunque uomo le dimostri un briciolo di affetto. Uno penserebbe che ormai dovrebbe aver imparato qualcosa dall'infinito ciclo di delusioni e inganni.
REBEKAH: eppure non ho imparato. Invece sto con te e ti permetto di portarmi via ogni momento di felicità.

 ELENA: chi sono? perchè mi comporto così?
BONNIE: perchè hai dato retta a Damon e Damon fà sembrare una buona idea tutto quello che vuole.
ELENA: dovrei essere qui con Stefan. Non con lui. Dovrei affrontare tutto questo con Stefan.
DAMON: m

i sà che dovremmo metterci in marcia.
BONNIE: dovevi aiutarla e invece le hai permesso di perdere del tutto il controllo.
DAMON: non ha perso il controllo, si stava divertendo.
BONNIE: non è divertente! Si sta comportando come se fosse un'altra persona!
DAMON: è un'altra persona! è un vampiro. Siamo una specie predatoria. Ci piace cacciare, nutrirci e uccidere. E quando il senso di colpa si fà insopportabile, spegniamo l'umanità... e ce la godiamo.
BONNIE: è questo che vuoi? Che diventi come te?
DAMON: è già come me. E sai cos'è che mi permette di bere solo il necessario... e lasciare in vita qualche persona invece di staccargli la testa come fà mio fratello? Il fatto che riesco a godermela. Che riesco a renderlo divertente.

  REBEKAH: mi dispiace. So che volevi il mio aiuto. è che... mi fà infuriare.
STEFAN: nessuno merita di essere trattato in quel modo.
REBEKAH: a quei tempi la volevo. La cura. Ero disposta ad abbandonare la mia famiglia pur di averla. Tu la p

renderesti se ne avessi l'occasione? O è solo per Elena?
STEFAN: Parte di me desidera poter passare l'eternità con lei. Ma Damon ha ragione. Non esiste un solo vampiro che non abbia ucciso un umano. Elena ucciderà. E allora ci sarà dolore... e il senso di colpa e poi...
REBEKAH: spegnerà l'interruttore dell'umanità.
STEFAN: Elena è spinta dall'amore. Dalla compassione. Quando spegnerà la sua umanità, non credo riusciremo mai a riportarla indietro. Perciò sono disposto a fare qualsiasi cosa per salvarla.
REBEKAH: Vi invidio. Tu ed ELENA. Invidio il vostro amore. Credetti veramente ad Alex... quando mi disse che mi amava. Mi promise che ci saremmo sposati. Avevamo persino scelto una chiesa. San Vittore in Brienno. So che vuoi il mio aiuto Stefan. Ma non posso fare niente che aiuti mio fratello a ottenere quello che vuole.
STEFAN: poi non ho risposto alla tua domanda. Se significasse che potrei stare con lei ... avere dei figli... invecchiare con lei... se significasse che moriremmo insieme... che saremmo sepolti insieme allora, si. Prenderei la cura.
REBEKAH: L'ho seppellito. Persino dopo tutto quanto. L'ho seppellito nel luogo dove ci saremmo dovuti sposare.

 KLAUS: mi dispiace sorellina, ma hai ragione. Sei davvero una sciocca senza speranza.
STEFAN: mi dispiace, Rebekah.
REBEKAH: Fà pure. Ridi della ragazza che amava troppo facilmente. Ma preferisco aver vissuto la mia vita invece che la tua, Nik. Nessuno si riunirà mai intorno a un tavolo per raccontare le storie di un uomo che non sapeva amare. Fallo. Guardami negli occhi e fallo, brutto codardo! Fallo!

DAMON: bene allora. Buonanotte.
ELENA: Damon. Mi dispiace. Le cose si sono un pò scaldate alla festa e... non avrei dovuto permettere che accadesse. è solo che... mi sento...
DAMON: Cosa provi, Elena?
ELENA: quando mi dici come dovrebbe essere un vampiro... nel profondo, ti credo. Penso tu abbia ragione e... detesto quella sensazione. Perchè non voglio essere...
DAMON: non vuoi essere come me.