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Nel mondo di Keegan Connor Tracy, la magia non è solo “roba” da favole. Gli ultimi due anni sono stati particolarmente “magici“ per l'attrice canadese. Innanzitutto, Tracy ha portato a casa il succoso ruolo della Fata Turchina, nella serie Fantasy di successo del telefilm della ABC, “C'era Una Volta”, un' esibizione sognante, in cui il suo vivace carattere mette in guardia regolarmente il malvagio Tremotino, egregiamente interpretato dallo scozzese Robert Carlyle.
Successivamente, è stata scelta dal divino Robert Redford, per comparire nel suo thriller politico, ”The Company You Keep” (La regola del Silenzio), ottenendo attualmente premi e riconoscimenti, in molti festival.
Ora l'attrice, baciata dall'eterna giovinezza, si sta preparando per un altro ruolo di alto profilo: quello di Miss Watson, un 'insegnante di grammatica, nel film “Bates Motel, A&E", prequel di "Psycho”, in uscita per il 2013. Tracy ha fatto tutta questa strada cinematografica, mentre intraprendeva un altro tipo di percorso: quello di una giovane mamma di due bimbe con meno di quattro anni.
“La magia esiste ancora a casa nostra”, ha detto Tracy, durante una recente intervista in un pub di Vancouver. “La più grande delle mie due bimbe, rimane affascinata dalla Fatina dei Denti che arriva la notte, lasciando una letterina con scritto “Per favore, manda un saluto alla mia amica la Fata Turchina!”
Non è solo la magia che ha portato questo momento glorioso nella vita di Tracy. L'attrice canadese ha lavorato costantemente nel cinema e in televisione per 17 anni, con ruoli in film come 40 giorni e 40 notti e Final Destination 2, spettacoli televisivi come Battlestar Galactica, Jake 2.0 e Beggars and Choosers.
Ma la Fata Turchina (e la sua controparte, Madre Superiora) ha cambiato tutto per Tracy e gli appassionati potrebbero essere sorpresi di scoprire, quanto faticoso (e non magico, ahimè) questo lavoro possa essere. Fino ad oggi, gran parte del lavoro della Fata Turchina di Tracy è stato girato con uno schermo verde, ma questo è il frutto di un complicato lavoro di cablaggio, con ponti galleggianti a 9/10 metri da terra ,sospesi per tante ore, con un oggetto inanimato, solitamente in piedi, per le co-stars del calibro di Carlyle e Ginnifer Goodwin (Biancaneve).
"Di solito è un pezzo di nastro o una bottiglia d'acqua o, talvolta, è addirittura il supervisore del copione a fare da controfigura, perchè a me piace avere qualcuno da guardare negli occhi”, ha detto Tracy. “Tutto questo, rapportato ad una lunga, lunga giornata (il cablaggio), non è proprio una passeggiata.”
Stress lavorativo a parte, la polverina fatata del suo alter-ego, è una fonte di gioia permanente, ci dice Tracy, anche se l'essere potente, è ben lungi dall'essere la goffa e stravagante fata che Tracy si aspettava di interpretare sin dall'inizio. "Quando ho avuto modo di dire la storia della maledizione, nell'episodio “Pinocchio”, dopo 28 anni sta per tornare e ci salverà tutti, non riuscivo a credere che avrei mai detto una cosa del genere" ha detto Tracy.
"E' come quando si arriva a dire tutto ciò che il titolo del film è, e quella è la vostra linea nel film." C'era una volta (ora alla sua seconda stagione) è stato un grande successo per la ABC e Tracy ritiene che il successo accreditato dallo show, in parte, sia dovuto allo squallore della vita moderna.
"In questo periodo di recessione depressiva, in cui le persone, A, non possono permettersi di uscire, e B, sentono davvero la sensazione di pesantezza disperata di questo tempo, è stato questo spettacolo", ha detto Tracy, a risollevare gli animi. Non si parla di economia in Storybrooke [Steveston, BC]. E' una fuga dal mondo reale.
Mentre Tracy ha molto da poter condividere su C'era una volta, non può fare altrettanto con Bates Motel e le co-stars Freddie Highmore, Norman da giovane e Vera Farmiga, nel ruolo di sua madre. "Posso dire che mi ritraggono come un insegnante molto influente", ha detto. Sei fortunato se si dispone di una di queste cose e io credo che sia quello che sarà per lui.
Quando non sta recitando con artisti del calibro di Redford ("Non si può fare a meno di essere abbagliati da lui", ha detto), o non è settato sul “mamma mode on“, Tracy si può trovare su Twitter (@keegolicious), nelle sue molteplici passioni: la moda, la letteratura, francese, cruciverba e rebus del New York Times e arti marziali di tutti i generi.
"(I miei interessi) certamente”cozzano un po' l'uno con l'altro”, in una certa misura, ha detto con una risata. "Mi piace l'idea che io possa essere un poliglotta e allo stesso tempo una seguace di arti marziali, una fashionista e una madre amorevole, il tutto nello stesso pacchetto, [perché] si deve avere interessi diversi, e io non mi separo mai dai miei interessi.”
In un pomeriggio di pioggia, a metà novembre, il foyer del Building Marine, ha ospitato un servizio fotografico magico per la cover del WE con Keegan Connor Tracy. Vestita con una serie di corsetti saldatissimi ,dell' Lace Embrace Atelier, con cappelli elaborati, forniti dal The Milliner Saucy, è apparsa perfettamente a suo agio, fotografata, nel palazzo Art Deco della Burrad Street e ciò non ci soprende, data la sua grande passione per la moda.
"Vi dirò, indossavo, un copricapo sgargiante al mio diploma di Liceo" ha detto Tracy, un po' come è lei tutti i giorni, "chic bohemien”. "Mi piace molto mettere insieme vecchio e nuovo .... Amo l'originalità!”
Tracy è una fan accanita sia dell' Lace Embrace Atelier che del The Saucy Milliner, due designers di Vancouver che hanno già creato pezzi per C'era una volta e che, dice Tracy, fanno cose magiche per i loro clienti.
"Qualunque cosa fatta su misura ha una magia che rende tua questa cosa" ha detto Tracy. "Amo supportare gli artisti locali che escono fuori da questa tendenza che abbiamo di comprare cose prodotte in massa e a buon mercato che non durano. Questi sono degli investimenti di cui si può godere nel tempo. E' come lo slow food, ma relativo alla moda"
FONTE-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2012/12/14/keegan-connor-tracy-ci-parla-della-sua-carriera-e-dell-inter.html
Nel mondo di Keegan Connor Tracy, la magia non è solo “roba” da favole. Gli ultimi due anni sono stati particolarmente “magici“ per l'attrice canadese. Innanzitutto, Tracy ha portato a casa il succoso ruolo della Fata Turchina, nella serie Fantasy di successo del telefilm della ABC, “C'era Una Volta”, un' esibizione sognante, in cui il suo vivace carattere mette in guardia regolarmente il malvagio Tremotino, egregiamente interpretato dallo scozzese Robert Carlyle.
Successivamente, è stata scelta dal divino Robert Redford, per comparire nel suo thriller politico, ”The Company You Keep” (La regola del Silenzio), ottenendo attualmente premi e riconoscimenti, in molti festival.
Ora l'attrice, baciata dall'eterna giovinezza, si sta preparando per un altro ruolo di alto profilo: quello di Miss Watson, un 'insegnante di grammatica, nel film “Bates Motel, A&E", prequel di "Psycho”, in uscita per il 2013. Tracy ha fatto tutta questa strada cinematografica, mentre intraprendeva un altro tipo di percorso: quello di una giovane mamma di due bimbe con meno di quattro anni.
“La magia esiste ancora a casa nostra”, ha detto Tracy, durante una recente intervista in un pub di Vancouver. “La più grande delle mie due bimbe, rimane affascinata dalla Fatina dei Denti che arriva la notte, lasciando una letterina con scritto “Per favore, manda un saluto alla mia amica la Fata Turchina!”
Non è solo la magia che ha portato questo momento glorioso nella vita di Tracy. L'attrice canadese ha lavorato costantemente nel cinema e in televisione per 17 anni, con ruoli in film come 40 giorni e 40 notti e Final Destination 2, spettacoli televisivi come Battlestar Galactica, Jake 2.0 e Beggars and Choosers.
Ma la Fata Turchina (e la sua controparte, Madre Superiora) ha cambiato tutto per Tracy e gli appassionati potrebbero essere sorpresi di scoprire, quanto faticoso (e non magico, ahimè) questo lavoro possa essere. Fino ad oggi, gran parte del lavoro della Fata Turchina di Tracy è stato girato con uno schermo verde, ma questo è il frutto di un complicato lavoro di cablaggio, con ponti galleggianti a 9/10 metri da terra ,sospesi per tante ore, con un oggetto inanimato, solitamente in piedi, per le co-stars del calibro di Carlyle e Ginnifer Goodwin (Biancaneve).
"Di solito è un pezzo di nastro o una bottiglia d'acqua o, talvolta, è addirittura il supervisore del copione a fare da controfigura, perchè a me piace avere qualcuno da guardare negli occhi”, ha detto Tracy. “Tutto questo, rapportato ad una lunga, lunga giornata (il cablaggio), non è proprio una passeggiata.”
Stress lavorativo a parte, la polverina fatata del suo alter-ego, è una fonte di gioia permanente, ci dice Tracy, anche se l'essere potente, è ben lungi dall'essere la goffa e stravagante fata che Tracy si aspettava di interpretare sin dall'inizio. "Quando ho avuto modo di dire la storia della maledizione, nell'episodio “Pinocchio”, dopo 28 anni sta per tornare e ci salverà tutti, non riuscivo a credere che avrei mai detto una cosa del genere" ha detto Tracy.
"E' come quando si arriva a dire tutto ciò che il titolo del film è, e quella è la vostra linea nel film." C'era una volta (ora alla sua seconda stagione) è stato un grande successo per la ABC e Tracy ritiene che il successo accreditato dallo show, in parte, sia dovuto allo squallore della vita moderna.
"In questo periodo di recessione depressiva, in cui le persone, A, non possono permettersi di uscire, e B, sentono davvero la sensazione di pesantezza disperata di questo tempo, è stato questo spettacolo", ha detto Tracy, a risollevare gli animi. Non si parla di economia in Storybrooke [Steveston, BC]. E' una fuga dal mondo reale.
Mentre Tracy ha molto da poter condividere su C'era una volta, non può fare altrettanto con Bates Motel e le co-stars Freddie Highmore, Norman da giovane e Vera Farmiga, nel ruolo di sua madre. "Posso dire che mi ritraggono come un insegnante molto influente", ha detto. Sei fortunato se si dispone di una di queste cose e io credo che sia quello che sarà per lui.
Quando non sta recitando con artisti del calibro di Redford ("Non si può fare a meno di essere abbagliati da lui", ha detto), o non è settato sul “mamma mode on“, Tracy si può trovare su Twitter (@keegolicious), nelle sue molteplici passioni: la moda, la letteratura, francese, cruciverba e rebus del New York Times e arti marziali di tutti i generi.
"(I miei interessi) certamente”cozzano un po' l'uno con l'altro”, in una certa misura, ha detto con una risata. "Mi piace l'idea che io possa essere un poliglotta e allo stesso tempo una seguace di arti marziali, una fashionista e una madre amorevole, il tutto nello stesso pacchetto, [perché] si deve avere interessi diversi, e io non mi separo mai dai miei interessi.”
In un pomeriggio di pioggia, a metà novembre, il foyer del Building Marine, ha ospitato un servizio fotografico magico per la cover del WE con Keegan Connor Tracy. Vestita con una serie di corsetti saldatissimi ,dell' Lace Embrace Atelier, con cappelli elaborati, forniti dal The Milliner Saucy, è apparsa perfettamente a suo agio, fotografata, nel palazzo Art Deco della Burrad Street e ciò non ci soprende, data la sua grande passione per la moda.
"Vi dirò, indossavo, un copricapo sgargiante al mio diploma di Liceo" ha detto Tracy, un po' come è lei tutti i giorni, "chic bohemien”. "Mi piace molto mettere insieme vecchio e nuovo .... Amo l'originalità!”
Tracy è una fan accanita sia dell' Lace Embrace Atelier che del The Saucy Milliner, due designers di Vancouver che hanno già creato pezzi per C'era una volta e che, dice Tracy, fanno cose magiche per i loro clienti.
"Qualunque cosa fatta su misura ha una magia che rende tua questa cosa" ha detto Tracy. "Amo supportare gli artisti locali che escono fuori da questa tendenza che abbiamo di comprare cose prodotte in massa e a buon mercato che non durano. Questi sono degli investimenti di cui si può godere nel tempo. E' come lo slow food, ma relativo alla moda"
FONTE-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2012/12/14/keegan-connor-tracy-ci-parla-della-sua-carriera-e-dell-inter.html
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