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TVLine: Questa domenica a Once Upon a Time, anche se la gita di Mr. Gold e di Emma a New York City sarà in primo piano, i flashbacks, relativi al mondo delle favole del passato, di Tremotino lasceranno gli spettatori della serie con un indesideratissimo souvenir. Ma prima, c'è il problema del figlio di Tremotino, Baelfire, che deve essere trovato e che, a quanto pare, ha messo radici nella Grande Mela dopo esser stato spedito nel nostro reame — senza suo padre — ne "Il Ritorno" della prima stagione.
“Quando ho letto il copione per la prima volta, ho avuto la sensazione che si trattasse dell'ultimo episodio della stagione” dice con entusiasmo Jennifer Morrison, il cui fatto d'esser stata una garante per la cauzione in passato, aiuta a smascherare Bae. “Molte delle cose che sono andate sviluppandosi nell'arco di molto tempo in quest'episodio accadranno tutte in una volta. Si tratta sicuramente di un insieme di risposte a molte domande”.
Ovviamente, i sempre-speculanti fans di Once hanno le loro teorie su Bae. Ma come Tremotino imparerà questa settimana in un flashback, solo perché si pensa di sapere cosa succederà, ciò non significa che si sa cosa succederà. “Il che è davvero vero” afferma la Morrison. “I creatori della serie Eddy Kitsis ed Adam Horowitz hanno fatto un lavoro incredibile riguardo all'impostazione delle circostanze, affinché tutto avvenisse in un modo molto particolare. Non m'aspettavo affatto che le cose andassero come andranno”.
Perché, per esempio, se Tremotino si rinunirà col suo ragazzo, quest'ultimo non sarà necessariamente 'felice di vederlo'. Al contrario, è probabile che avvenga una conversazione padre/figlio piuttosto complicata. La Morrison, per esempio, è una grandissima fan degli approfondimenti relativi a disfunzioni simili. “Ciò che in primo luogo mi ha attratto verso questo programma, e ciò che ho sempre amato di esso, è quando approfondiamo di più i rapporti di gente che conosciamo all'inizio” dice.
A conferire altra solennità alla storyline c'è il fatto che il tutto avverrà lontano da Storybrooke, a New York City, un ambiente senza magia (a dispetto degli sfavillanti cartelloni pubblicitari di Times Square). Quindi quando ci sarà bisogno di parlare e quando i problemi richiederanno d'esser discussi per trovarvi soluzione, Once si trasformerà (quasi) nella vostra tipica serie TV drammatica.
“C'è una grande differenza rispetto a questo particolare episodio” fa notare la Morrison. “In questo programma ci sono molti elementi dal senso amplificato e in un certo senso fantastici, quindi è un interessante sollievo ‘fare un respiro’ nel mondo reale, dove non c'è soluzione magica a qualcosa. Si tratta solo di gente reale con problemi reali e loro dovranno affrontare questo aspetto”.
Nel complesso, la Morrison dice che quando padre e figlio si troveranno davvero faccia a faccia, “Sarà incredibilmente emozionante” — per Tremotino, quantomeno. Per Bae, tuttavia, “Si tratta di tutto ciò che lui ha cercato di evitare tutta la vita, lavorando duramente. Quindi, in quel momento si manifesteranno, allo stesso tempo, il conflitto e l'amore”.
Parlando di conflitto: come accennato sopra, i flashbacks dell'episodio sferreranno un pugno tanto forte quanto quello sferrato dalla storia di New York City, quando il tempo trascorso da Tremotino nella Guerra degli Orchi verrà sconvolto da un incontro casuale con una veggente cieca. Tale storyline s'evolverà in un modo che non solo spiegherà come si guasta il rapporto tra il filatore e sua moglie Milah (e rivela come lui sia diventato zoppo), ma darà agli spettatori una notizia bomba che mai loro si sarebbero aspettati o avrebbero previsto.
“Metterà il pubblico in una situazione sicuramente molto tumultuosa, in termini di ottenre quel pezzo d'informazione e d'aspettare costantemente, in un certo senso, che questa spunti da dietro l'angolo” scherza la Morrison. “Si tratta di un incredibile elemento di suspence che crescerà nel corso dei prossimi episodi”.
FONTE-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2013/02/17/spoiler-la-ricerca-di-bae-lascera-gli-spettatori-in-una-situ.html
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