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TvLine: Questa settimana, a Once Upon A Time, il flashback dei primi giorni di Storybrooke chiarisce la vulnerabilità non solo della città, ma anche di Regina. Nel frattempo, nel presente l’ostile sindaco ha deciso di ottenere tutto ciò che vuole.Nella Storybrooke che era..
VOGLIO CREARE PROBLEMI | L’episodio inizia nel 1983 e ci introduce Kurt e Owen Flynn. I due campeggiatori, padre e figlio, erano nella foresta quando l’oscura maledizione cadde su Storybrooke e inevitabilmente su di loro. Avventuratisi in questo borgo non segnato sulla mappa, vengono accolti dallo sceriffo Graham: “Benvenuti a Storybrooke!”
Altrove Regina si sveglia per la prima volta a Storybrooke (e in pigiama di raso) e, quando guarda fuori dalla sua finestra il suo nuovo dominio, prontamente afferma: “Ce l’ho fatta.. Ho vinto”. Una delle sue prime fermate è alla scuola dove Biancaneve – adesso conosciuta come Mary Margaret – insegna. Regina conferma che Biancaneve non ha più ricordi del suo passato, anche quando la fa vedere John Doe, che è in come all’ospedale.
AFFAMATA COME UN LUPO | Pranzando alla tavola calda (fatto divertente: la data esatta è il 23 ottobre, come la data di lancio di Once Upon A Time) Regina saluta l’ex cacciatore: “Questa uniforme le sta davvero bene, sceriffo. Le sta così..a pennello”. L’atteggiamento civettuolo finisce quando si presentano Kurt e Owen e Regina si sente minacciata da questi stranieri.
Regina fa riparare rapidamente l’auto dei Flynn, perché non si fermino dopo il benvenuto. Ma dopo che Owen le regala un portachiavi intrecciato – e sperimenta la sua monotonia, un’esistenza come quella del Groundhog Day (con il Dottor Hopper che recita la parte di Ned Ryerson) – va a trovare Gold, mostrando la sua insoddisfazione. “Questo non è l’accordo che abbiamo fatto.. Avrei dovuto essere felice qui” si sfoga “Ognuno fa quello che voglio.. Questo non è reale.” Il proprietario del negozio dei pegni però afferma di non sapere di cosa stia parlando.
MANIACA | Regina invita Kurt e Owen a cena (“Io non sono la più grande delle cuoche, a meno che non si tratta di mele”), durante la quale viene a sapere che la moglie di Kurt non è “tornata indietro nel New Jersey”, ma è morta e perciò sono partiti per il campeggio. Mentre cucinano insieme gli involtini, Owen chiede perché Regina non è una mamma e lei alza le spalle: “Probabilmente non era destino, presumo.” Realizzando quello che potrebbe mancarle, invita i Flynns a trasferirsi a Storybrooke - ma Kurt declina l’invito.
Più tardi Regina utilizza il cuore di Graham per comandargli di trattenere i Flynns in città - ma Kurt ascolta ogni cosa poiché stava in piedi dietro di lei e sente anche che vuole Owen per se stessa. Kurt è comprensibilmente fuori di testa e viene affrontato da Graham, finché il cuore dello sceriffo cade dal tavolo e lo indebolisce.
NON TI LASCIERO’ MAI ANDARE | Kurt e Owen saltano nel loro furgone e puntano dritto verso il confine della città, ma Graham e Regina li inseguono con l’auto di pattuglia e li fermano. Kurt fa scappare Owen nel bosco, mentre lui si fa trattenere. “Mi dispiace,” Regina si scusa con il ragazzo in partenza. “Volevo solo che fossimo felici.” Owen ritorna più tardi con polizia di stato sul confine della città, ma Regina ha nascosto Storybrooke, in modo da non far trovare nulla. Owen grida in lontananza: “Non smetterò mai di cercarti, papà!”
Nella Storybrooke del presente..
COME POSSO VIVERE SENZA DI TE | Regina è con la bara di sua madre quando Gold arriva a renderle omaggio, dicendo che anche con tutte le loro differenze “Cora avrà sempre un posto nel mio cuore.” L’atteggiamento di Regina rimane glaciale quando promette di uccidere Mary Margaret per quello che ha fatto. Gold le ricorda: “Non si può avere tutto. Se vuoi la vendetta, Henry è il prezzo che pagherai.” Regina, però, è determinata a trovare un modo per avere tutto.
A casa Charmings, Mary Margaret è malata per il senso di colpa causato dalle sue azioni. Henry percepisce che sta succedendo qualcosa e prega la sua madre naturale di non mentirgli più. Emma spiega che Mary Margaret era in parte responsabile della morte di Cora, ma Henry ha dei problemi a crederle: “Lei è Biancaneve - non farebbe mai male a nessuno!” Gold arriva per avvertire il gruppo che Regina vuole uccidere Mary Margaret, David gli dice: “Tu ci aiuterai. Mary Margaret ti ha salvato la vita, perciò sei in debito con lei.”
NON PUOI AFFRETTARE L’AMORE | Cercando la cripta di Regina con David, Gold si rende conto che Regina sta preparando l’incantesimo del “senza cuore” per far credere ad Henry che le vuole bene. In appartamento, Gold spiega che l'unico modo per fermare una faida è con lo spargimento di altro sangue, uccidendo Regina. Incontrandosi con Neal alla tavola calda, Henry esprime il suo vivo desiderio di liberare Storybrooke dalla magia. Neal gli risponde che fino a quando qualcuno non troverà un modo per farlo, dovrebbero stare per un po’a New York. Henry accetta apparentemente, solo per filarsela da suo padre attraverso la finestra del bagno. (“Gli hai davvero creduto?” Emma chiede al padre di suo figlio, notando: “E 'tuo figlio!”)
Quando David, Emma, Ruby e Neal si rendono conto che Henry ha rubato della dinamite dalla miniera, Henry si scontra con Greg Mendel nei boschi. Dopo che si separano, Greg telefona a Regina per dirle la posizione precisa di suo figlio e Regina trova Henry sul punto di far sparire la magia. Lei fa dissolvere la dinamite e Henry cerca di farle capire che l'incantesimo che ha in mente non creerà in lui il vero amore. Emma, David e Neal arrivano sulla scena e come un braccio di ferro tra palle di fuoco e armi da fuoco, ne consegue la supplica di Henry per una tregua. Egli implora la madre di liberare la città della magia e, mentre lei dice che non può farlo, distrugge l'incantesimo d'amore.
ECLISSI TOTALE DEL CUORE | Di ritorno a casa, Mary Margaret chiede a Gold come una persona possa vivere con se stessa dopo aver fatto delle cose cattive. “Dici a te stesso che hai fatto la cosa giusta - e se lo dici abbastanza spesso magari un giorno finirai per crederci” le risponde. Mary Margaret si presenta alla porta di Regina e spinge la sua rivale a ucciderla e basta. “Ci è costata così tanto, deve finire prima che qualcun’altro muoia” spiega. “Quindi, per favore, fallo e basta.” Regina strappa il cuore rosso incandescente della sua nemica e scopre felicemente che una macchia scura si è formata su di esso. “Non ho bisogno di distruggerti,” le grida. “Lo stai facendo tu stessa e distruggerai la tua perfetta famigliola riunita. E poi Henry sarà mio!” Regina esulta: “Posso avere tutto! Grazie a te.”
SO CHE C’E’ QUALCOSA CHE STA ACCADENDO | Tutto questo avviene mentre Greg è dietro la siepe e sta registrando sul suo telefono il fantastico incontro sotto il portico. Poi salta in macchina e si vede che ha lo stesso portachiavi intrecciato di Owen. “Ti troverò, papà,” mormora Greg. “Te lo prometto.
FONTE-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2013/03/18/recap-dell-episodio-2x17-welcome-to-storybrooke-dritto-al-cu.html
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