Cerca nel blog

martedì 1 ottobre 2013

SPOILER CASTLE


.................................................................................................................................................................................................................................
..............................................................

un giornalista di TvLine è stato sul set di un episodio e ha quindi intervistato un po’ di gente a destra e a manca. Beato lui. Detto ciò, eccovi l’intervista di Stana!

Hai avuto qualche dubbio quando hai saputo per la prima volta che alla fine della scorsa stagione stava per venire fuori la storia di questa scelta tra proposta di matrimonio e carriera?
No. Ho pensato che questo fosse il filone narrativo appropriato per il personaggio. E penso che sia anche un tema attuale, qualcosa che fa riferimento a tantissime donne di oggi. Le donne sono nella forza lavoro e stanno bilanciando carriera e casa in modi che 30, 40 anni fa le persone non avrebbero neanche provato – e loro riescono a farlo con successo.

Ma tu sicuramente non vuoi vedere Beckett rinunciare al lavoro per una relazione. C’è una tua citazione, che in quel caso la renderebbe una “perdente”.
[Ride] Quella era la versione estrema, sì. Ma le vere relazioni non vengono compromesse dal fatto che una persona sta avendo successo nella sua carriera. Le vere relazioni vengono compromesse da altre cose che riguardano i problemi che hanno le persone. E se tu non riesci a superare l’ostacolo del “Come faremo funzionare tutto questo, mentre stai avendo successo nella tua carriera”, ci saranno COSI’ tanti altri ostacoli più forti, più potenti e più importanti, che non avrà più senso continuare la relazione. Se io avessi un partner che ha successo e che deve trasferirsi in Cina o a Parigi per seguire un sogno personale, lo sosterrei con tutto il cuore. La cosa bellissima dei personaggi che stiamo interpretando è che uno è uno scrittore, e non è esattamente un lavoro che puoi fare in una sola città. Puoi spostarti.

Per questo la scorsa primavera mi sono detto – Cosa? Non può lavorare in un loft a Georgetown?
Esatto. E Washington e New York non sono proprio Dubai e Londra.

Pensi che gli ultimi episodi della quinta stagione fossero completamente strutturati? Rick fondamentalmente è saltato su una bomba per Kate e poi lei ha quasi baciato Ioan Gruffudd, e non è stata sincera al 100% sul suo lavoro… da attrice, pensi che tutto questo rappresenti un percorso?
Non penso che lei abbia baciato Ioan; penso che lui abbia baciato lei. E speravo che venisse percepito come se lei fosse impegnata nella relazione con Castle, ma a quel punto forse il vero punto della storia fosse che Castle non fosse necessariamente consapevole di ciò che aveva e fosse distratto. E le distrazioni sono diventate in un certo senso la priorità.

Lui preferiva i videogiochi al vo-dee-oh-doh-doh* (*espressione che vuol dire “darci dento”).
[Ride] Sì, preferiva i videogiochi alla ragazza con la sua camicia.

Andrew Marlowe mi ha detto che sarà una stagione piena di complicazioni.
Il che è eccitante, in realtà, perché penso che volessero correre qualche rischio con la trama quest’anno – e penso che dovessimo. Dovevamo smuovere le cose. È stata bella la scorsa stagione, quando i due personaggi erano in una relazione, ma come conseguenza di quella scelta stavano avendo qualche difficoltà nel navigare quelle acque. Ma, la cosa veramente grande è che entrambi vogliono far funzionare le cose. Penso che il punto di vista di Castle su questo sia meraviglioso. Lui capisce che è lo scrittore, e penso che il suo personaggio sostenga veramente l’avanzamento di carriera della sua partner e i suoi sogni. Le persone dovrebbero aiutarsi a vicenda a crescere; questa è la MIA versione di come si spera sia una relazione alla fine, e penso che questi due personaggi si comportino proprio così. Non è sempre facile, ma loro lo affrontano insieme. E quando affronti tutto insieme e dici “OK, voglio che tu cresca, e supereremo tutti gli ostacoli”, questo mostra una certa forza e un magnifico futuro per due persone.

Nel frattempo, a Washington, col nuovo lavoro… Beckett è completamente nel suo elemento, o sta imparando qualcosa?
Sta imparando qualcosa. Sta facendo errori da novellina, e vuole mettersi alla prova di fronte alla sua nuova partner e mentore, interpretata da Lisa Edelstein. Lisa è fantastica. Ci siamo veramente trovate, e mi sono divertita a recitare insieme a lei. Fa domande interessanti, e spinge sempre perché si crei la migliore versione possibile della storia.

Come descriveresti la dinamica tra Beckett e McCord?
La dinamica iniziale è che McCord è un mentore duro e dalle grandi aspettative, e Beckett sulla carta è fantastica, ma deve dimostrarlo. Queste due donne devono proteggersi a vicenda sul campo, le conseguenze sono la morte. McCord ha bisogno di sapere che Beckett può ricoprire questo ruolo, perché è una situazione ad alto rischio. McCord non è subito la sua migliore amica, ma sviluppano un’interessante tipo di partnership nel secondo episodio [dei tre in cui recita la Edelstein]. Ripeto, i rischi a questo punto sono globali. Non è tutto concentrato esclusivamente a New York, e questa per Beckett è una sfida sotto vari punti di vista. Alcune di queste cose gliele abbiamo viste fare per cinque stagioni. Sa come interrogare le persone, sa come arrivare alla verità…

…ma finora le sue abilità sono state un po’ localizzate.
Esatto, e ora è diverso. Sì, è un raggio più ampio, il macrocosmo.

Hai sentito qualcosa sul ritorno del Senatore Bracken (interpretato da Jack Coleman)?
Sì, tornerà – ma non so quando, e non so come.

Te lo chiedo perché alcuni fan hanno la teoria che lui possa avere qualcosa a che fare con questa storyline di Washington…
Sì, c’è un interessante tipo di mitologia a questo proposito. Per me, l’elemento principale [di Castle] è la loro storia d’amore, questi due personagi e cosa significano l’uno per l’altra e come si sono uniti e come sono cresciuti. E poi c’è il mondo intorno a loro con gli amici, i parenti e tutto il resto. Tutto questo è stato creato su uno sfondo di storie che abbiamo lasciato lì, e questa è una grande stagione per noi, per risolvere o per indagare ancora più a fondo in alcune di queste. Una di queste è la storia di Bracken, e l’altra è il padre di Castle – tutti e due gli scenari sono ad alto rischio. E a volte ti chiedi, perché queste due persone sono finite insieme? A volte quando conosciamo qualcuno, sembra che stiamo insieme a quella persona perché c’è un piano cosmico superiore, e io mi chiedo se non c’è dietro qualcosa di più grande, non solo il fatto che a loro due piaccia stare insieme. Capisci quello che intendo? Come Romeo e Giulietta, si mettono insieme, sono pazzi l’uno dll’altra, ma alla fine la loro storia cambia tutto per ogni persona che li circonda.

Quindi, forse il fatto che Kate e Rick stiano insieme era in qualche modo un pezzo necessario affinché lei riuscisse a chiudere il caso dell’omicidio della madre? Tipo una roba alla “sliding doors” – se Castle avesse scelto una musa diversa, forse tu non avresti mai trovato Bracken.
È possibile. E forse Castle non avrebbe trovato suo padre? Forse questi due stanno insieme non solo perchè si completano, cosa che penso facciano, ma anche perché erano destinati a stare insieme. Non so se credo nel destino, ma forse in questa storia c’è, perché il loro stare insieme ha posto rimedio a tante cose sbagliate. Questo sarebbe interessante. Sarebbe eccitante da esplorare.

Un’ultima cosa, noi ovviamente dobbiamo parlare del presunto eventuale matrimonio. La lettrice di TvLine Susan ha chiesto: “Ti piacerebbe vedere Kate e Rick scappare insieme?”
[Sorride] Penso che mi piacerebbe vedere tutto quello che porta al matrimonio. Mi piacerebbe vedere le complicazioni di mettere due famiglie e tutte le loro opinioni insieme in un solo evento. Penso che i matrimoni siano materiale favoloso per le comedy, quindi mi piacerebbe tantissimo vedere tutto questo!


FONTE-->http://www.sneakpeek.it/stana-katic-caskett-romeo-giulietta/

Nessun commento:

Posta un commento