VIDEO--> http://www.youtube.com/watch?v=Ujli54OrsD4
Domenica 4 maggio andrà in onda la puntata
della serie-documentario, “Years of Living Dangerously”, che vedrà
protagonista il nostro Ian Somerhalder.
Ian è da sempre impegnato nella sensibilizzazione al tema dei cambiamenti climatici e, in questo
video, ci spiega perché l’argomento è così importante, perché è reale e
perché bisogna fare qualcosa ora. “L’impegno di anche una singola
persona è significativo”.
YEARS OF LIVING DANGEROUSLY
Ian: Questo è l’ufficio… Mi chiamo Ian Somerhalder e sono un attore.
La ragione per cui mi interessano i cambiamenti climatici.. sono nato e
cresciuto in un ecosistema molto delicato nella costa della Louisiana e
fin dall’infanzia mi sono reso conto del delicato equilibrio tra la
natura e la specie umana.
Chi più mi ha ispirato e aiutato a capire
che una persona, una sola persona può fare la differenza è Peter
Seligmann (Co-fondatore, Ceo di Conservation International- ndt).
Ashville North Carolina.
Mary Anne Hitt (Beyond Coal Campaign): Ecco proprio davanti a noi la
principale fonte di inquinamento climatico nella Carolina settentrionale
e occidentale e che in realtà inquina anche le acque.
Ian: Quando
ho realizzato la gravità della situazione il mio cuore è scoppiato nel
petto perché ormai era fatta, le cose devono cambiare adesso.
Ian: Mary, perché il carbone, perché è così dannoso, perché gira tutto attorno al carbone?
Mary Anne Hitt (Beyond Coal Campaign): Le fabbriche di carbone sono la
prima fonte di inquinamento in questo Paese eppure abbiamo i mezzi e le
tecnologie, economiche, convenienti e sicure… così se vogliamo davvero
fare qualcosa, con la scienza dalla nostra parte, qui è da dove dobbiamo
iniziare.
Ian: Questo è senza dubbio il progetto più importante di
cui io abbia fatto parte. Quello che mi spaventa di più è che da qui ai
prossimi 50 anni molte specie saranno estinte, dovremo avere a che fare
con alluvioni e siccità che renderanno difficile mantenere le
coltivazioni agricole o gli allevamenti ittici e non. Diventerà
difficile trovare da mangiare o da bere e in tutto questo risiedono le
basi della nostra esistenza, ecco cosa mi spaventa di più perché l’ho
visto io stesso nel corso della mia vita, e se l’ho visto in questi
ultimi 16 anni allora cosa ci aspetta nei prossimi 50?
Boston,
Massachusetts – Harvard Club of Boston Prof. Richard Muller (University
of California, Berkeley): Il riscaldamento globale è reale e coinvolge
anche gli uomini. Alla fine siamo riusciti a mettere in un grafico
l’andamento della temperatura globale dal 1973 ad oggi e possiamo
concludere che sembra essere proporzionale alla quantità di diossina di
carbone nell’atmosfera.
Ian: Il prezzo del non fare nulla è cento volte più alto di quello di fare qualcosa.
Prof. Muller: Penso sia la prima volta nella storia dell’umanità in cui
stiamo facendo qualcosa che potrebbe essere disastroso per il pianeta.
Ian: Ci è capitata questa sventura, è un interesse comune, tutto ha la sua importanza.
http://www.youtube.com/watch?v=Ujli54OrsD4
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=35997
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