In questa intervista per Access Hollywood, Joseph Morgan, che interpreta ormai da cinque anni l’Originale Klaus Mikaelson, ha parlato dell’episodio che andrà in onda stanotte, di Aurora, del suo personaggio e dei personaggi che vorrebbe rivedere nello show…
Access Hollywood: Inizio questa intervista un po’ come come ho iniziato quella che ti ho fatto al Comic-Con, quando ti ho chiesto di Jon Snow [di “Game of Thrones”] e del suo destino. Ma, questa volta, devo chiederti se pensi che Glenn sia morto in “The Walking Dead”, dal momento che so che ti piace anche questo show.
Joseph Morgan: Sì, è vero, ma non mi rovinare l’episodio di domenica scorsa, perché non l’ho ancora visto. Non sono completamente al passo con gli episodi. Glenn è morto. Voglio dire, mi dispiace, ma lo abbiamo visto per terra con le interiora fuori dal suo stesso corpo. Insomma, non si torna in vita dopo questo. Beh, voglio dire, è possibile – come uno zombie – ma non fa ritorno come un essere umano. Non torni a vivere dopo una cosa del genere. Eppure hanno detto che lo si vedrà di nuovo nello show, quindi immagino che sarà tra i non-morti o forse lo vedremo nei flashback, magari con Maggie. Qualcosa che ci faccia star male per lei, un attimo prima che lei scopra che lui non ce l’ha fatta.
Access Hollywood: Questo ci spezzerebbe il cuore. È bizzarro, perché tu fai parte di uno show in cui a volte i morti non rimangono morti e quindi ci si ritrova ad avere a che fare con personaggi che credevamo morti e che invece vengono riportati in vita. Questo è stimolante per voi – lavorare in uno show in cui tutto può accadere, inclusi i morti che tornano in vita – perché imprevedibile?
Joseph Morgan: Sì. Sì, certo. Mi piacciono questo genere di cose, quindi è davvero un sogno che si avvera, e sì, lo è. Per esempio, nella prima stagione… penso fosse l’episodio dodici, c’era questo personaggio fantastico, Papa Tunde, interpretato da un grande attore, Owiso Odera. Si è unito a noi e ha interpretato questo personaggio bellissimo ma, seguendo il mondo in cui la storia è stata scritta, il personaggio è morto alla fine dell’episodio. Aveva una formidabile parte prevista per un singolo episodio, poi è morto e siamo stati tutti increduli. Daniel Gillies ed io ci siamo battuti affinché lo facessero tornare. Era così meraviglioso e sarebbe bello girare un altro episodio con lui. Ha interpretato la parte di un ottimo cattivo e adesso, a distanza di tre stagioni, sto ancora aspettando che Tunde ritorni. [Ride.] Non sempre succede ma sì, la possibilità che accada è emozionante, ed è stata utilizzata con grande efficacia nella seconda stagione per riportare in vita i nostri genitori, in particolare Sebastian Roché nei panni di nostro padre. E lui è, da quello che ho capito, uno tra i preferiti del pubblico, e certamente uno dei preferiti sul set. Non c’è una singola persona a cui non piaccia Sebastian. È bello essere circondati dalla sua presenza, quindi siamo stati felici quando è tornato a fare parte dello show. Al contrario di Mikael, insomma. Quindi sì, è bello da questo punto di vista. Inoltre, nello show lo usano un po’ come uno strumento per confortare le persone che vengono uccise: “Beh, sai, sei appena stato fatto fuori ma ehi, non si sa mai. Potresti anche tornare.” Così per attutire un po’ il colpo.
Access Hollywood: Detto questo, il fatto che Davina possa essere in grado di fare qualcosa nella storia delle discendenze e che questo concetto stia per entrare in scena in questa stagione, lo rende anche eccitante? Se dovesse spezzare il legame di discendenza sarebbe comunque interessante se fosse qualcosa di cui scrivessero?
Joseph Morgan: Credo voglia dire che nessuno ha il posto assicurato [ride] perché, al momento, penso che se Klaus morisse, allora morirebbero un sacco di persone, incluse molte di quelle a Mystic Falls, così credo di essere al sicuro. Ma sì, se il legame di discendenza venisse spezzato, chi lo sa? Qualsiasi cosa può succedere. Ma credo sia una cosa positiva.
Access Hollywood: Di certo. Così questa settimana c’è l’episodio del Ringraziamento. Hai mai davvero fatto cuocere troppo un tacchino?
Joseph Morgan: Fatto cuocere troppo?
Access Hollywood: Sì, è qualcosa che accade alle persone al Ringraziamento.
Joseph Morgan: Sai cosa, non ho cucinato tacchino per molto tempo perché adesso sono vegetariano, ma penso di aver cucinato un tacchino del Ringraziamento e penso di essermela cavata bene. Devi solo lasciarlo abbastanza tempo, sai? Queste cose richiedono molto tempo per cuocere credo… no, non l’ho fatto e di sicuro non ha creato tanto dramma quanto se ne vedrà al Ringraziamento dei Mikaelson.
Access Hollywood: Mi sembra che voi ragazzi abbiate avuto molta più azione in questa stagione e suppongo che l’episodio di questa settimana non sarà diverso. È sembrato anche a te così? È un po’ come vedere… “Arrow”. Avete quasi lo stesso numero di sequenze di combattimento!
Joseph Morgan: Beh, sì, lo spero e di certo finora abbiamo avuto più flashback, credo, in questa stagione. C’è molto più dramma. Credo davvero sia la stagione migliore che abbiamo fatto e penso sia il modo in cui deve fare progressi. Molte persone parlano della terza stagione di uno show come una buona stagione, perché tutti in un certo senso raggiungono il passo e tutto lo staff lavora davvero bene insieme e hai trovato i registi che ti piacciono per lo show. E gli autori sono a loro agio con i personaggi. Tutto inizia, in qualche modo, a vivere in autonomia, cresce e diventa migliore e mi sembra stia succedendo per noi, è davvero uno sforzo comune. Ma sì, c’è molta più azione e credo anche un contesto più emotivo e molto più dramma in arrivo.
Access Hollywood: In questa stagione vi hanno dato la prima linea di discendenza, la Trinità. Hai parlato con gli autori di qualche decisione e di qualche reazione che il tuo personaggio ha nello show? Sei così inserito nell’interpretare questo personaggio e stiamo andando indietro nel tempo. Sono solo curioso di sapere se tutta questa roba nuova ti ha portato a parlare di più con gli autori, sei stato in grado di influenzare di più.
Joseph Morgan: Guarda, la verità è che siamo davvero fortunati nello show, soprattutto io e Daniel, ad essere stati in questo e nell’altro show per così tanto tempo da aver sviluppato un rapporto davvero buono con gli autori. Progettano le storie e mettono tutto insieme creando queste storyline meravigliose e scrivendo questi grandi dialoghi. Siamo comunque fortunati abbastanza da avere questa sorta di conversazioni e collaborazione con gli autori: dopo che esce il copione possiamo dare suggerimenti o fare dialoghi che potrebbero essere più agevoli o qualsiasi altra idea ci venga ma niente che cambi di molto la storia, sai come è. Ma sì, possiamo dire la nostra e siamo abbastanza fortunati da che, arrivati a questo punto, ci ascoltano e cerchiamo tutti di essere rispettosi del lavoro degli altri e di mantenere dei limiti. Ma di sicuro diciamo la nostra, sì.
Access Hollywood: Volevo finalmente chiederti di quella scena tra Klaus ed Elijah, in cui stava parlando di Aurora e stava quasi dicendo: “Hai cambiato il mio destino”. Pensi che Aurora fosse davvero l’amore della sua vita o era solo così amareggiato per quanto successo da sputare fuori cose così?
Joseph Morgan: Credo che lo fosse al tempo, e ci credo così tanto che li ho visti su di una linea in cui, durante il combattimento, dico: “L’ho amata e tu me l’hai portata via” o “Me l’hai rubata”. Lo era, ma poi pensò sia stato rimosso per una qualche ragione. Forse ha complicato le dinamiche con altre persone o altro, ma sai che nessuna di queste persone era lì attorno quando Klaus credeva di amarla. Questo è stato prima di ogni altro interesse amoroso in cui lo abbiamo visto e mi sono approcciato al quinto episodio pensando che questa fosse una storia d’amore e che questo fosse il suo primo amore e probabilmente l’ultimo della sua innocenza. Penso che lo fosse. Passato.
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=47242
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