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Wetpaint: La scena di apertura di Once Upon a Time, stagione 2 ,ci ha alquanto sorpresi. Non basta avere già una caterba di domande a cui rispondere, perchè ecco che ti arrivano altri quesiti e più precisamente dall'appartamento di New York City, ove un misterioso individuo può solo che fornirci ben poche risposte. Abbiamo analizzato più da vicino la stanza di quell'uomo, ogni scaffale, persino i cappelli, per vedere quello che abbiamo cercato di scoprire.
Stato d'animo newyorkese: il nostro uomo emerge dapprima da Central Park, dove passa un cavallo con un incisione molto importante sul suo muso. Abbiamo sentito i clacson del tipico traffico di Manhattan e abbiamo visto che lui abita nella Quinta Strada, in un palazzo che da sulla metropolitana.
Primo Mistero:Perchè quest'uomo dovrebbe attraversare a piedi il parco dopo il lavoro (che a giudicare dal vestito sembrerebbe anche che sta bene economicamente) e poi entrare in una casa sopra la metropolitana?
La verità'? A dirla tutta non sembrava di certo la Vispa Teresa che camminava gaia e allegra per una passeggiata di tutto relax. Vogliamo parlare del suo appartamento? Un buco nel muro, raggiungibile con un ascensore traballante e malandato e, più che un ingresso, sembrava un piccolo studio ricavato.
La targa di Cleaner & Hatters: sembra una vecchia scuola, il segno di un quartiere a partire della metà del Secolo. Ci viene in mente il Cappellaio Matto.
Un cartello appeso con il disegno di una mano rossa: A destra della sua porta d'ingresso c'è un cartello con il disegno di una mano rossa e un disegno sul polso.
Monocoli: A sinistra della porta ha diversi monocoli appesi ai ganci.
Acchiappasogni: Nella cultura dei Nativi d'America, l'acchiapasogni simboleggia un attaccamento al “Primo Mondo” o da dove lui possa venire. Questo potrebbe essere il segno che il nostro uomo voglia sempre tenere fede alle sue origini fiabesche?
Vecchi orologi, radio, giradischi, macchine fotografiche e microfoni : Tutti questi articolo risalgono alla metà del 20° secolo. Approssimatamente...diciamo che il nostro uomo sembra avere sui 25/30 anni al massimo, nel senso che è nato alla fine degli anni 70 o leggermente dopo. Quindi non sono cose che appartengono alla sua infanzia. Che siano di suo padre? (Teoria Bealfire, gatta ci cova!)
Figurine di vetro : Sulla sua scrivania, c'è la statuina in vetro di una donna che sembra provenire da una fiaba.
Libri: Tanti libri, ci cui tre sono molto vecchi e rilegati. (E' uno scrittore? Forse lui l'autore di un certo libro delle fiabe?).
Calendario alla parete: Il calendario appesa alla parete, a sinistra della sua scrivania, porta la scritta in francese di Julliet (che sta per Luglio), più precisamente il 13 luglio.
Pantofole appese alla parete: Non sono quelle di vetro e sembra non essere mai state indossate.
Telefono a rotella: il telefono, il temperamatite e la vecchia cartolina postale da Storybrooke, tutto cose in questa stanza che hanno un non so che di scuro e nostalgico. Sembra quasi, infatti, che questo ragazzo, sia rimasto bloccato in un altra epoca, in alternativa, anche , bloccato in un altro mondo.
Ci viene da chiederci: “Chi ha inviato la cartolina”? Le uniche persone che conosciamo che potrebbero avere accesso al mondo esterno sono Mr. Gold, August (perché era in grado di entrare), ed eventualmente Regina. E tu? Chi pensi possa averla inviata?
Fonte-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2012/10/02/spoiler-come-funziona-la-magia-a-storybrooke.html
Wetpaint: La scena di apertura di Once Upon a Time, stagione 2 ,ci ha alquanto sorpresi. Non basta avere già una caterba di domande a cui rispondere, perchè ecco che ti arrivano altri quesiti e più precisamente dall'appartamento di New York City, ove un misterioso individuo può solo che fornirci ben poche risposte. Abbiamo analizzato più da vicino la stanza di quell'uomo, ogni scaffale, persino i cappelli, per vedere quello che abbiamo cercato di scoprire.
Stato d'animo newyorkese: il nostro uomo emerge dapprima da Central Park, dove passa un cavallo con un incisione molto importante sul suo muso. Abbiamo sentito i clacson del tipico traffico di Manhattan e abbiamo visto che lui abita nella Quinta Strada, in un palazzo che da sulla metropolitana.
Primo Mistero:Perchè quest'uomo dovrebbe attraversare a piedi il parco dopo il lavoro (che a giudicare dal vestito sembrerebbe anche che sta bene economicamente) e poi entrare in una casa sopra la metropolitana?
La verità'? A dirla tutta non sembrava di certo la Vispa Teresa che camminava gaia e allegra per una passeggiata di tutto relax. Vogliamo parlare del suo appartamento? Un buco nel muro, raggiungibile con un ascensore traballante e malandato e, più che un ingresso, sembrava un piccolo studio ricavato.
La targa di Cleaner & Hatters: sembra una vecchia scuola, il segno di un quartiere a partire della metà del Secolo. Ci viene in mente il Cappellaio Matto.
Un cartello appeso con il disegno di una mano rossa: A destra della sua porta d'ingresso c'è un cartello con il disegno di una mano rossa e un disegno sul polso.
Monocoli: A sinistra della porta ha diversi monocoli appesi ai ganci.
Acchiappasogni: Nella cultura dei Nativi d'America, l'acchiapasogni simboleggia un attaccamento al “Primo Mondo” o da dove lui possa venire. Questo potrebbe essere il segno che il nostro uomo voglia sempre tenere fede alle sue origini fiabesche?
Vecchi orologi, radio, giradischi, macchine fotografiche e microfoni : Tutti questi articolo risalgono alla metà del 20° secolo. Approssimatamente...diciamo che il nostro uomo sembra avere sui 25/30 anni al massimo, nel senso che è nato alla fine degli anni 70 o leggermente dopo. Quindi non sono cose che appartengono alla sua infanzia. Che siano di suo padre? (Teoria Bealfire, gatta ci cova!)
Figurine di vetro : Sulla sua scrivania, c'è la statuina in vetro di una donna che sembra provenire da una fiaba.
Libri: Tanti libri, ci cui tre sono molto vecchi e rilegati. (E' uno scrittore? Forse lui l'autore di un certo libro delle fiabe?).
Calendario alla parete: Il calendario appesa alla parete, a sinistra della sua scrivania, porta la scritta in francese di Julliet (che sta per Luglio), più precisamente il 13 luglio.
Pantofole appese alla parete: Non sono quelle di vetro e sembra non essere mai state indossate.
Telefono a rotella: il telefono, il temperamatite e la vecchia cartolina postale da Storybrooke, tutto cose in questa stanza che hanno un non so che di scuro e nostalgico. Sembra quasi, infatti, che questo ragazzo, sia rimasto bloccato in un altra epoca, in alternativa, anche , bloccato in un altro mondo.
Ci viene da chiederci: “Chi ha inviato la cartolina”? Le uniche persone che conosciamo che potrebbero avere accesso al mondo esterno sono Mr. Gold, August (perché era in grado di entrare), ed eventualmente Regina. E tu? Chi pensi possa averla inviata?
Fonte-->http://enchantedtales.myblog.it/archive/2012/10/02/spoiler-come-funziona-la-magia-a-storybrooke.html
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