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TVLine: Questa domenica, Once Upon a Time della ABC mostrerà il suo finale di metà stagione – sarà l’ultimo episodio che vedremo prima del 9 marzo, in base alla nuova ambiziosa programmazione che divide in due parti la stagione. Perciò la posta in gioco e la tensione saranno particolarmente alti. Quando ci siamo sintonizzati l’ultima volta, Emma, Regina e gli altri hanno scoperto che Peter Pan ha A) scambiato il suo corpo con quello dell’affettuoso Henry; usato la sua ombra per uccidere la Fata Turchina e C) rubato il sortilegio che Regina aveva utilizzato anni prima per distruggere la Foresta Incantata e trasferire tutti i suoi abitanti a Storybrooke, nel Maine, senza memoria.
Se il ragazzo malvagio lanciasse di nuovo la maledizione, ha notato Tremotino, non ci sarebbe modo di spezzarla, dal momento che la scappatoia del “vero amore” non sarebbe implicata. Ciò lascerebbe tutti bloccati nel tempo, inconsapevoli delle loro vere identità, con Pan che comanderebbe su di loro in questa “nuova Neverland”.
Dopo aver fallito con il suo progetto iniziale – rubare il cuore del vero credente (Henry) – “Pan si è riorganizzato ed è andato avanti con il piano B, che è probabilmente ancora più devastante e violento.” ha detto uno dei creatori della serie, Adam Horowitz, a TVLine. “Questo sarà un test per tutti i nostri eroi, per vedere se e come possono fermarlo, e a quale costo.”
Perché, anche se Pan sta giocando in un “recinto di sabbia” completamente nuovo e lontano dall’ambiente di Neverland, il suo particolare stile di malvagità mette tutti nelle stesse condizioni. Come nota il co-creatore Eddy Kitsis, “Abbiamo imparato subito che Pan è un cattivo diverso da ogni altro che abbiamo incontrato, e il vantaggio di ‘giocare in casa’ non c’è.”
Se gli eroi di Storybrooke riusciranno in qualche modo a sventare il piano di Pan e a salvare la loro assonnata cittadina, i creatori dello show non lo rivelano. Ma visto che si sta svolgendo la fine dell’arco narrativo di Neverland, possiamo contare su conclusioni su vari fronti. “Il finale di metà stagione intende concludere tutti gli archi narrativi e le questioni in sospeso della prima metà di questa stagione, e al tempo stesso anche tentare di continuare la storia in quella che speriamo sia una convincente nuova modalità di narrazione nella seconda metà” dice Horowitz. Kitsis aggiunge: “Entro la fine dell’episodio 11, la maggior parte delle questioni irrisolte saranno concluse. Come ‘Trilli avrà di nuovo le sue ali?’ – tutte queste domande avranno una risposta. Sarà molto simile a un finale di stagione, e siamo anche molto impegnati a montare quello che sarà il primo episodio a Marzo.”
E riguardo a come sarà la seconda sequenza di 11 episodi non-stop, Horowitz ha detto precedentemente a TVLine che non sarà un’immersione in un nuovo reame come è stato con Neverland, ma invece la narrazione si concentrerà soprattutto su Storybrooke e la Foresta Incantata, sull’esempio della prima stagione. “Si tratta di un tipo diverso di storia – ha detto – ovvero una conseguenza diretta del climax del finale invernale e della ricaduta che ne deriva.”
Nonostante la programmazione della stagione divisa in due parti – cosa che anche altre serie della ABC come Grey’s Anatomy, Scandal e (a un livello più basso) Revenge proveranno a fare quest’anno – sia stata voluta dai creatori di Once, essa ha degli svantaggi, oltre che vantaggi? Creare a metà stagione un finale di grande suspense che deve coprire un intervallo di 12 settimane (!) comporta un onere ancora più pesante? “Sì – ammette Kitsis – ma in quanto scrittori ci libera, perché non dobbiamo cercare di allungare una storia per 22 episodi. Non torni indietro a metà della stagione cercando di ballare finché non metti il turbo per il finale.”
Quindi visto che il finale di metà stagione culminerà con un climax, gli spettatori possono contare sul fatto che verranno sollevate nuove domande e che verrà introdotta (tramite il nuovo promo che seguirà l’episodio) la minaccia di un cattivo nuovo ma già conosciuto – una iconica, ancora non identificata antagonista interpretata da Rebecca Mader di Lost. Se tutto va bene, sarà abbastanza allettante da richiamare gli spettatori il 9 Marzo.
“Avremo delle intriganti sorprese nel finale di stagione – anticipa Horowitz – ovviamente abbiamo preparato questo per tutta la stagione, con l’idea di usarlo come rampa di lancio per la seconda metà della stagione. Speriamo che il pubblico resti con noi!”
FONTE-->http://onceupondaily.altervista.org/produttori-anticipano-sul-devastante-colpo-di-scena-del-finale-di-meta-stagione-e-sul-convincente-arco-narrativo-primaverile/
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