..............................................................................................
La star di OUAT, Michael Raymond-James, ha deciso di rompere il silenzio stampa con una serie di messaggi via twitter lunedì, il giorno dopo che il suo personaggio, Neal Cassidy/Baelfire, è stato ucciso nella serie della ABC. L’attore di serie come True Blood e Terriers, ha reso chiaro che né ha voluto lasciare lui né è stato licenziato, ma che è stato oggetto di una “scelta narrativa coraggiosa” presa dai creatori di OUAT, Adam Horowitz ed Eddy Kitsis. Michael ha inoltre affrontato e respinto malvolentieri una voce secondo la quale lui avrebbe distrutto un camerino e, allo stesso modo, ha smentito la voce secondo la quale recentemente ha girato un pilot a Vancouver. Ha, invece, detto che “quando deciderò cosa farò dopo, lo farò sapere a tutti qui. Quindi rimanete sintonizzati…”
TVLINE | Quando avete deciso il destino di Neal nella 3 stagione?
ADAM HOROWITZ | Abbastanza presto. Appena abbiamo capito la direzione da prendere, e non è stata una decisione facile da prendere, abbiamo parlato con Michael e ci siamo consultati insieme per capire il miglior modo per farlo.
EDDY KITSIS | Abbiamo più o meno iniziato da Neverland: guardare suo padre sacrificare la proprio vita ha avuto un effetto profondo su Neal. E quello che vogliamo dire davvero è: cosa succede quando il bambino che è sempre stato la bussola morale perde suo padre, si ritrovano e poi trova se stesso nella stessa situazione, tale padre tale figlio, ripetendo la stessa ossessiva ricerca di tornare indietro? Ma quando Neal capisce che c’è un prezzo da pagare, non scappa, agisce in modo che suo figlio Henry lo veda come un eroe, nello stesso modo in cui lui avrebbe alla fine visto suo padre Tremotino.
TVLINE | Andando avanti, quale storia supererà i pro rispetto ai contro?
KITSIS | Il più grande contro per noi è che amiamo Michael Raymond-James e amiamo il personaggio. Per noi, è stata una decisione creativa e una evoluzione del carattere.
HOROWITZ | E’ stata una scelta narrativa ma presa nel contesto della grande storia che stiamo cercando di raccontare. Quando racconti uno show serializzato, raggiungi un punto in cui vedi la strada in cui vuole portarti e cosa accadrà lì. Allora hai una scelta: provare a resistere e fare qualcosa che non sembri organico, oppure essergli fedele, anche se doloroso. Ed è quello che abbiamo fatto. Lasciamo a voi e al pubblico giudicare come vi sentite a riguardo, ma per noi in quanto scrittori, lì è stato dove ci sentivamo di andare. Non volevamo approfittarne, non volevamo che fosse uno shock, per questo non era nei promo…E’ stato qualcosa che volevamo fosse emozionante e reale.
TVLINE | La morte di Neal sarà la scintilla per un’ulteriore motivazione per tutti nella battaglia contro la Strega Malvagia?
HOROWITZ | Lo sarà. Si alzerà la posta in gioco per i personaggi sia nei confronti della Strega Malvagia, sia per quello che riguarda ciò che sta accadendo a Storybrooke, ma ancora più importante, nella più grande tela di come questi personaggi stanno crescendo e interagendo per la storia che c’è dietro tutto questo, è un momento fondamentale per molti di loro.
TVLINE | Nella migliore delle ipotesi, avreste voluto inserire una scena finale tra Henry e suo padre?
KITSIS | Certamente.
HOROWITZ | Per il personaggio sì, sarebbe stato grandioso. Ma per la storia, questo è il modo che volevamo che fosse. Questa è la tragedia di questa morte ed è qualcosa con cui tutti dovranno avere a che fare. Ma sì, avrei desiderato che Neal avesse avuto un addio emotivo con suo figlio, come suo padre ha avuto con lui, ma non è stato così.
TVLINE | Ovviamente alcuni stanno scegliendo di vedere questo come la vostra approvazione verso la coppia Emma/Hook…
KITSIS | Il fatto è che noi tifiamo per OUAT. Non prendiamo particolari schieramenti.
HOROWITZ | La verità è che noi amiamo la passione dei fans verso quello che è canone, verso quello che non lo è e verso quello che potrebbe esserlo…è fantastico. Ma la cosa che a volte è difficile da capire è che dalla nostra prospettiva noi guardiamo alla serie come una storia che stiamo cercando di raccontare.
KITSIS | Noi la vediamo così: Emma è un personaggio molto simile a Regina. Sono due personaggi che hanno alzato dei muri e l’unico che è riuscito a penetrarli è Henry. Quindi si tratta della ricerca del permettere all’amore di colpirle di nuovo. Sono entrambe molto segnate e spaventate da esso, quindi per noi è guardare Emma fare una naturale evoluzione quando deciderà di agire in questo senso.
TVLINE | E come mi hai detto precedentemente, Michael potrebbe tornare per un flashback..
KITSIS | Assolutamente. Ci piacerebbe.
TVLINE | Ma questa è stata l’ultima volta in cui l’abbiamo visto questa stagione?
KITSIS | Oh, non puoi mai saperlo…!
FONTE-->http://onceupondaily.altervista.org/
Nessun commento:
Posta un commento