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venerdì 28 agosto 2015
SPOILER THE ORIGINALS
Come forse saprete, Claire Holt è entrata a far parte del cast di “Aquarius”, con David Duchovny, ambientato nella Los Angeles terrorizzata dalla follia di Charles Manson, la cui prima stagione è andata in onda all’inizio dell’estate.
Questa estate, quindi, Claire è stata intervistata proprio a proposito dei suoi progetti lavorativi. Ovviamente, il tutto senza dimenticare il suo ruolo come Rebekah in “The Originals”, anche se non è più una regular dello show.
Claire Holt potrà anche impersonare il male, ma è molto, molto piacevole.
L’attrice australiana Claire Holt è conosciuta per il suo ruolo di Rebekah Mikaelson, uno tra i personaggi più coinvolgenti di “The Vampire Diaries” e del suo spin-off, “The Originals”. Dopo aver passato gli ultimi anni in Australia, Claire è tornata a Los Angeles, come co-star di David Duchovny nel dramma poliziesco ambientato negli anni ’60: “Aquarius”.
Lo show descrive uno dei momenti più affascinanti della cultura americana, quando gli omicidi di Manson scatenarono violente reazioni in tutta Los Angeles. L’impresa di dipingere questo periodo potrebbe intimorire, ma Claire non potrebbe essere più estasiata per il suo ruolo, con tutte le dure prove che pone strada facendo.
Abeline Cohen: Pensi di avere un talento naturale per i ruoli diabolici? O comunque per storie che implicano molti pericoli?
Claire Holt: Non l’ ho ancora capito, ma suppongo che ne sia davvero attratta! Sto anche lavorando a un film, “47 Meters Down” , con Mandy Moore. E’ un thriller ambientato per la maggior parte sott’acqua. E’ pazzesco, ma sono interessata maggiormente alle storie accattivanti.
Abeline Cohen: Cos’è che inizialmente ti ha spinto verso “Aquarius”?
Claire Holt: Il copione di “Aquarius” era davvero originale e non avevo mai letto nulla di simile prima. Poter lavorare con David Duchovny, che ha così tanta esperienza e talento, è stato uno dei motivi che mi hanno attirata di più. Ho dovuto lavorare veramente sodo per quel lavoro e per convincere le persone che potevo interpretare altri personaggi oltre a una vampira. Ma, sai, è stato un vero sogno lavorare con persone così importanti.
Abeline Cohen: Come città, Los Angeles, ha influenzato il tipo di lavoro che fai? Ho sentito che hai lasciato “The Originals” perché volevi avvicinarti a casa.
Claire Holt: Sì, certo. Ma in questo show, anche Los Angeles è di per sé un personaggio. È misteriosa, fantastica ed è affascinante imparare com’era ai tempi in cui “Aquarius” è ambientato. Specialmente il Dipartimento di Polizia della città di Los Angeles (LAPD) di quei tempi! Sai, impersono una giovane poliziotta e, a quel tempo, le donne non avevano nessun diritto. Se eri una poliziotta, in pratica o portavi il caffè, o venivi licenziata.
Abeline Cohen: Come ti sei documentata per il tuo ruolo?
Claire Holt: Avevamo una lista di compiti, ovviamente. Ho dovuto leggere “Helter Skelter”. Ho dovuto imparare alcune cose su Charles Manson, ma in realtà non sapevo molto sulla complessità del suo personaggio e di come ha creato il suo gruppo e la sua famiglia. Nello show, esploriamo il fatto che dovesse avere una sorta di innegabile forza magnetica. E’ una cosa resa evidente dalle sue prediche sull’amore -questo era il suo tema- ed è interessante vedere come lo usava per spingere le persone a commettere omicidi.
Abeline Cohen: E’ anche interessante il fatto di come state esplorando il LAPD di quel tempo, che era di per sé un’istituzione corrotta.
Claire Holt: Assolutamente! David Duchovny interpreta questo personaggio pieno di difetti: era un bravo ragazzo, ma stava lavorando per le forze di polizia in un momento in cui il loro obiettivo era principalemte quello di risolvere casi. La guerra era sempre presente, le tensioni razziali erano altissime e quelle sociali erano in generale così forti ed è interessante capire come a quel tempo le forze di polizia non lavoravano per essere al servizio delle persone. In ogni caso, le questioni razziali sono sicuramente difficili da mettere in scena. Abbiamo sempre discussioni sul set su come rappresentare il razzismo e la sessualità in modo adatto.
Abeline Cohen: Sono curiosa, come credi di rendere questi problemi in chiave moderna?
Claire Holt: Basta essere abbastanza onesti, perché tutti questi temi sono ancora molto rilevanti al giorno d’oggi. Voglio dire, i diritti delle donne e la parità dei sessi sono ancora argomenti molto importanti, che hanno ancora bisogno di essere trattati. E in termini di forza di polizia? Basta pensare a Ferguson o a Freddy Gray a Baltimora! Sebbene si parli costantemente di come la nostra società si sia evoluta, a me non sembra che sia davvero così. Se guardate le immagini che riportano agli anni ’60, non c’è molta differenza con ciò che vedete nelle notizie di oggi.
Abeline Cohen: E’ anche interessante il modo in cui graviti intorno a ruoli in show che hanno a che fare con argomenti socialmente rilevanti. “The Vampire Diaries” è arrivato in un momento in cui le persone erano ossessionate dai vampiri e lo show ha dato all’argomento una spinta umanistica. Ora, con “Aquarius”, stai lavorando per rappresentare la polizia di stato, che è sicuramente un “tema che fa scalpore” adesso.
Claire Holt: Certo. Penso di essere inconsciamente portata per questo tipo di storie, ma sono stata così fortunata ad interpretare donne così forti in tutti questi show. Il mio personaggio in “Aquarius”, Charmain, è così forte e va contro molte le barriere sociali. Non è perfetta, ma è forte e determinata. Così come anche Rebakah (di “The Vampire Diaries”). Era una stronza strafottente, ma era anche un personaggio comprensivo e complesso, no?
Abeline Cohen: Quali qualità ammiri nelle icone?
Claire Holt: Ammiro decisamente il talento, ma lo ammiro ancora di più se accompagnato dall’umiltà. Credo che esistano storie di persone che hanno ottenuto il successo ma che non si comportino poi in modo appropriato, o non trattino bene le persone. E’ fonte di ispirazione per me vedere donne che hanno fatto successo ma sono rimaste persone buone.
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44591
#THEORIGINALS
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