Anche se è passato un po’ di tempo dal Comic-Con di San Diego di
quest’anno, TVGuide ha rilasciato questa breve intervista con alcuni
membri del cast di “The Originals”: Yusuf Gatwood, Phoebe Tonkin,
Danielle Campbell, Joseph Morgan, Leah Pipes, Charles Michael Davis e
Daniel Gillies. Transcript di seguito… COMIC-CON 2015 UN’INTERVISTA VELOCE CON “THE ORIGINALS”
COSA POTETE DIRCI SULLA PROSSIMA STAGIONE? Joseph Morgan: Direi che si tratta di un continuo peggiorare. Phoebe Tonkin: Per tutto il tempo! Joseph Morgan: Come direzione generale, per intenderci! Phoebe Tonkin: Ci saranno molti personaggi cool in futuro.
Daniel Gillies: Le divisioni che si sono create tra di loro li hanno
portati sull’orlo del precipizio. Insomma, è una questione di fiducia. Joseph Morgan: Già… Phoebe Tonkin: La parola del giorno.
Daniel Gillies: Ok, la rottura! Per tenerlo in toni semplici per la
Tonkin! La spaccatura tra Klaus ed Elijah è davvero profonda, e ho
l’impressione che riconciliarsi l’uno con l’altro sarà davvero dura. Joseph Morgan: Sarà molto, molto dura. Daniel Gillies: Oppure si daranno un bacino e faranno pace. COM’È STATO IL VOSTRO PANEL? Charles Michael Davis: Daniel ha detto la parola che inizia con la “f” tre volte… Leah Pipes: Quest’anno ci sono state bellissime domande da parte dei fan! Tutti: Già, è vero! Danielle Campbell: Veramente belle! Una era: “Come moriremmo se potessimo scegliere?” Phoebe Tonkin: Come personaggi della serie. Danielle Campbell: Sì, come peRsonaggi.
Leah Pipes: In pratica come vorremmo essere licenziati. Io ho detto che
vorrei morire con del sangue di vampiro in circolo, che è praticamente
barare… perché non muori. Joseph Morgan: Con una grossa liquidazione
da parte della rete televisiva! No, in realtà vorrei uscire di scena in
modo glorioso, dopo una grande lotta contro Elijah, dove ci pugnaliamo a
vicenda ripetute volte. Daniel Gillies: Con una bella liquidazione. Joseph Morgan: Con una bella liquidazione. QUALCHE STORIA IMBARAZZANTE DURANTE IL COMIC-CON?
Leah Pipes: Stavo camminando e molto educatamente una ragazza mi ha
detto che indossavo un bel completo. E curo molto il mio modo di
vestire, quindi con molta sicurezza le ho detto: “Oh, grazie!” e subito
dopo, un ragazzo con indosso un costume veramente stupendo di Darth
Vader ci è passato accanto… non stava parlando con me. Mi ha guardato
con una faccia come per dire: “Oh, imbarazzante!” Yusuf: Sono Yusuf Gatewood. Phoebe: Ciao, sono Phoebe Tonkin. Danielle: Sono Danielle Campbell. Joseph: Joseph Morgan. Leah: Leah Pipes. Charles: Charles MIchael Davis. Daniel: Daniel Gillies. https://www.youtube.com/watch?v=5yc05W5jZD0
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44618 #THEORIGINALS
Dalla Spoiler Room di Entertaiment
Weekly, ecco uno spoiler fresco fresco sulla terza serie di “The
Originals”, rilasciato da Julie Plec. Ci saranno altre domande in
sospeso sui vampiri Originali a cui verrà data una risposta in questa
stagione di “The Originals” -klauswarlowpan Sì, in particolare
quando si parla dei primi anni. “Abbiamo un’intera serie di flashback
nella prima parte della serie in cui raccontiamo la storia del primo
anno degli Originali come vampiri prima
che la parola “vampiro” gli venisse affibbiata. Li vedremo capire di
cosa sono capaci, dove si sono stabiliti, come sono riusciti ad adottare
le maniere di una famiglia ricca e colta nonostante fossero dei
Vichinghi in fuga,” dice la produttrice esecutiva Julie Plec. “In quei
flashback, vediamo la storia originale di ognuno dei membri della
Trinità e capiremo perché questi vampiri potrebbero avere qualche motivo
per essere incazzati con la nostra famiglia di eroi.”
Lo showrunner Caroline Dries ha
condiviso, in un’intervista per The Hollywood Reporter, qualche notizia
sul nuovo triangolo della serie, sul “cuore e l’anima del conflitto”,
sui nuovi arrivati, gli Eretici e sulla fase “post mortem” di Elena. “The Vampire Diaries” sta per entrare ufficialmente nella nuova fase della show.
Il drama della The CW ha chiuso un capitolo importante a maggio quando
Elena (Nina Dobrev), il personaggio femminile principale della serie, è
stata colpita da un incantesimo irreversibile che la terrà inconscia
fintantoché la sua migliore amica, Bonnie (Kat Graham), continuerà a
vivere… ed Elena ha scelto di non combattere, dando un addio
(momentaneo) strappalacrime alle persone che amava di più. (Tutto questo
è stato organizzato per gestire la vera uscita di scena della Dobrev). Quando lo show tornerà quest’autunno, le persone care ad Elena dovranno andare avanti.
“Ovviamente abbiamo perso uno dei personaggi principali della serie,”
dice a The Hollywood Reporter la produttrice esecutiva Caroline Dries.
“Abbiamo avuto il privilegio di sapere da Nina che se ne sarebbe andata
verso metà della sesta stagione. E quindi, quando abbiamo saputo che
avremmo perso uno del personaggi principali, abbiamo avuto modo di porre
le basi per una serie che sarebbe potuta andare avanti senza di lei.
Non solo senza Elena Gilbert, ma anche senza Katherine Pierce (che se
n’era già andata). Ci abbiamo pensato per un bel po’, fin da quando
Katherine ci ha lasciato: “Come possiamo riempire il vuoto lasciato da
questa donna fiduciosa, focosa e sexy che è anche una dei cattivi? Come
manteniamo l’amore, il cuore e l’anima proprie di Elena?” E questo è il
compito di noi scrittori: “Dobbiamo farcela.” La Dries ha parlato con The Hollywood Reporter e ha condiviso un po’ di quello che possiamo aspettarci dalla settima stagione: LA SERIE SI IMMERGERÀ PIÙ IN PROFONDITÀ NEI PERSONAGGI CHE GIÀ CONOSCIAMO.
Anche se un bel gruppo di volti nuovi si è unito alla serie dopo
l’uscita della Dobrev, la Dries ha detto che il piano è quello di
esplorare di più i personaggi che gli spettatori conoscono e amano
durante la settima stagione. “Il nostro show ha 500.000 membri
del cast, li abbiamo conosciuti e li abbiamo visti maturare come
personaggi per 130 episodi,” ha detto. “Quindi, per riempire il vuoto di
un personaggio principale, vogliamo vedere le persone che conosciamo
già un po’ di più. In questa stagione, il cuore dello show saranno i
fratelli Salvatore. In particolar modo la relazione tra Stefan e
Caroline. Sembra davvero che la serie sia ancora ‘The Vampire Diaries’,
ma con un livello di maturità in più. Specialmente per la presenza di
Lily e del personaggio di Caroline. Sembra che stia diventando più
matura e sicura di sé. Damon e Stefan stanno affrontando problemi da
adulti. La serie sembra essere la stessa, ma dà anche l’impressione di
essere nuova.” LA STAGIONE INIZIA IN MODO UN PO’ “TORVO”.
Dopo una stagione che ha visto la morte dello sceriffo Forbes
(Marguerite MacIntyre), della fidanzata incinta di Alaric (Matt Davis),
Jo (Jodi Lyn O’Keefe) e l’uscita di scena di Jeremy (Steven R. McQueen) e
Tyler (Michael Trevino), la situazione non sarà molto piacevole quando
la settima stagione inizierà. “Il tono sarà un po’ torvo
inizialmente, come avete potuto vedere nel flash-forward,” dice la
Dries. “Non significa per forza che inizieremo in questo modo, ma questa
atmosfera sarà presente nella stagione. Personalmente, penso che la
serie dia il suo meglio quando facciamo un episodio forte, poi una
puntata con una festa universitaria, poi un flashback importante e poi
ancora una cena divertente. Credo che la serie dia il massimo quando
mischiamo un po’ tutto. Il mio istinto mi direbbe di fare cose un po’
più divertenti e un po’ meno pesanti e scoraggianti. Ma credo che
funzioni, ogni tanto.” LA FAMIGLIA SALVATORE FORMERÀ UNA SPECIE DI “NUOVO TRIANGOLO”
La famiglia di Lily (Annie Wersching), gli Eretici, ora a piede libero a
Mystic Falls, complica ancora di più la sua relazione con i figli
biologici Stefan (Paul Wesley) e Damon (Ian Somerhalder). “È il
nuovo triangolo amoroso, se mi concedete il termine, che abbiamo creato
tra Damon, Stefan e Lily,” dice la Dries. “Lily è entrata come la terza
punta del triangolo”. A lavorare a vantaggio di Lily ci sono i
sentimenti contrastanti che i fratelli Salvatore provano nei confronti
della madre. “La amano e tengono a lei in modi diversi,” ci dice la
Dries. “La odiano, hanno sentimenti contrastanti per lei, provano
risentimento ma la amano, perché l’amavano in passato e lei li ha
cresciuti. Si sentono in colpa perché è morta e non sapevano che fosse
ancora viva. Provano un milione di emozioni.” E le complicazioni
di Lily non si estendono solo ai figli. “Ora è il cuore e l’anima del
conflitto,” dice la Dries. “Quando ho parlato con i registi, durante uno
dei nostri meeting in cui discutiamo del tono generale, ho detto: ‘Lily
Salvatore è il personaggio più complicato dello show. Ha molte cose per
la testa: è fedele a diverse persone. Ha commesso un errore madornale,
ma puoi anche tifare per lei.’ È questo tipo di cattivo, perché vuole
cose che i nostri personaggi non vogliono che accadano. Ma è anche una
con i piedi per terra. Li può manipolare in modi diversi. Il suo
obiettivo li farà rivoltare l’uno contro l’altro.” Ma dopo aver
fatto parte di più di un triangolo che ha causato una discrepanza tra i
fratelli, il piano di Lily potrebbe non andare come spera. “Rivoltandosi
l’uno contro l’altro, i fratelli si dicono: ‘Ehi, noi due stiamo
insieme da 150 anni,'” dice la Dries. “Non lasciamo che questa donna
arrivi e incasini le cose tra di noi.” GLI ERETICI PORTANO GUAI.
Al Comic-Con, la Dries ha detto che l’introduzione degli Eretici ci
farà vedere “per la prima volta i nostri personaggi andargli contro e
sarà come: ‘Oh, non sappiamo cosa stiamo facendo.’ Sarà dura.”
Una delle cose che non aiuta è il loro numero contro i nostri
personaggi. “Ci sono sei Eretici in totale: tre uomini e tre donne. Ne
incontriamo cinque durante la premiere,” dice la Dries. “Le tre donne
sono un piccolo drappello di ragazze cattive. Valerie, che ha covato
oscurità dentro di sé. Conosceremo presto la sua storia, di quanto è
rimasta scottata in passato e di come questo l’abbia trasformata in ciò
che è ora: non è sempre stata così. E poi ci sono Mary Louise e Nora che
non solo sono molto divertenti, ma sono anche un’esplosione di pepe e
fuochi d’artificio. Sono molto diverse: si frequentano, ma vogliono cose
diverse. Una vuole esplorare il mondo. Nora dice: ‘Siamo appena evase
dalla prigione, stiracchiamoci un po’ braccia e gambe.’ E Mary è la tipa
che dice: “Non sono certa di volerti far andare via.” Sono divertenti
da guardare, perché hanno questa relazione profonda e normale in un
ambiente anomalo.” “Per quanto riguarda i ragazzi, ce n’è uno di
nome Beau, che è lo scagnozzo di Lily,” continua la Dries. “È molto
leale e misterioso, ma anche spaventoso e strano. E poi c’è Malcolm, che
è il cucciolo di Lily. E ancora, quest’uomo misterioso, Oscar, che
viene solo citato durante la premiere. Ci chiediamo dove sia quest’uomo.
Ma quando lo incontreremo sarà un viaggio da paura.” LA SERIE ESPLORERÀ IL PERSONAGGIO DI LILY CON DEI FLASHBACK
Anche se Lily e i suoi Eretici hanno una grandissima quantità di
passato non esplorato, la serie non utilizzerà i flashback più del
solito. “Lo stiamo plasmando nel modo che usiamo di solito,” dice la
Dries. “Il terzo episodio sarà un episodio flashback. Ne abbiamo un
altro dopo un po’, ma sono solo piccoli assaggi.” “Lily ci dà
questa grande opportunità di vederla durante la vecchia vita,” continua.
“Anche i ragazzi hanno vissuto in quel mondo, ma non ce ne siamo mai
accorti. Abbiamo sempre cercato una scusa per girare dei flashback e la
verità è che abbiamo esaurito la storia dei ragazzi Salvatore.
Conosciamo ogni anno della loro vita. Lei ci dà la possibilità di
raccontare più storie del passato.” WESLEY E SOMERHALDER POTREBBERO TORNARE DIETRO LE TELECAMERE.
Sia Wesley che Somerhalder hanno diretto un episodio del drama della
The CW la scorsa stagione (Wesley per la seconda volta e Somerhalder per
la prima), e la Dries ha detto che è aperta all’idea di rifarlo nella
prossima stagione. “Vogliamo che continuino a crescere, quindi se Paul
ed Ian vorranno rifarlo potranno, dato che hanno fatto un gran lavoro
l’ultima volta.”
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44607
Venerdì il network The CW ha rilasciato il primo
trailer della terza stagione di Reign. La serie che ha come
protagonista Adelaide Kane, nel ruolo della regina di Scozia, Mary
(Maria Staurda), e il Re di Francia, Francis (Toby Regbo). “La
seconda stagione di Reign é terminata” dice il produttore esecutivo
Laurie McCarthy e siamo molto entusiasti per le terza stagione, vedremo
molto della regina Elisabetta (Rachel Skarsten), di Costance (Rose
Williams) e ci saranno anche molti intrighi, conquista per il potere ma anche tanto amore.
La seconda stagione di Reign é terminata con una Mary che comprende il
suo ruolo di Regina in Francia e difende suo marito Francis. Nella terza
stagione saranno uniti per contrastare la regina Elisabetta, alleata
con Caterina de’ Medici (Megan Follows) per sconfiggere definitivamente
la regina scozzese. Molte storylines verranno riprese ed
approfondite; Kenna si avvicinerà a Bash dopo essere stata con il
generale Renaude e le conseguenze di questo avvicinamento non
mancheranno. Lo stesso Bash dovrà affrontare delle situazioni difficili
dovute allo essere stato con la donna che fingeva di adattarsi alla vita
di corte mentre in realtà praticava dei riti. Secondo quanto
riporta TVLine un personaggio minore inizierà ad essere sempre più
importante, ovvero Charles, il fratello minore di Francis. Il fratello
inizia a rendersi conto che il trono non è poi così lontano. https://www.youtube.com/watch?v=cfKZCkyZbTI #REIGN#REIGNTRAILER
FONTE-->http://www.telefilm-central.org/…/reign-novita-sulla-terza-…
Un nuovo promo della quinta stagione
di Once Upon a Time è stato rilasciato in questi giorni e mostra agli
spettatori quello che ci sarà da aspettarsi nelle prossime puntate. Dopo
una breve carrellata dei diversi personaggi visti fino ad ora, il
filmato ci mostra Merida, che molti ricorderanno come protagonista del
cartone Brave – Ribelle, qui interpretata da Amy Manson. Il nuovo
personaggio viene mostrato in compagnia di Re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda, facendo intendere che una parte della nuova stagione sarà ambientata in questa nuova cornice.
Sul finale del filmato ci viene ricordato che cos’è accaduto nello
scorso finale: Emma che diventa The Dark One per proteggere Regina.
Subito dopo abbiamo una serie di immagini che ci mostrano questa nuova
inquietante versione della Salvatrice. Il claim di questa quinta
stagione è: “Love is adangerous weapon” (l’amore è un arma pericolosa).
Once Upon a Time avrà la sua premiere in America il 27 settembre
prossimo. Come da qualche anno a questa parte la stagione avrà due
blocchi, 5A e 5B, il primo dei quali terminerà con il winter finale di
dicembre. Ecco il promo: https://www.youtube.com/watch?v=f1IH8LN3KWg #ONCEUPONATIME#ONCEUPONTIMETRAILER
FONTE-->http://www.telefilm-central.org/…/once-upon-a-time-il-promo…
Attenzione: l'approfondimento che segue contiene anticipazioni
rilevanti sugli ultimi episodi della quinta stagione de Il Trono di
Spade. Negli ultimi mesi, ci siamo talmente concentrati sulla
tragica e insopportabile dipartita di Jon Snow nell'ultimo episodio
della quinta stagione de Il Trono di Spade quasi da non accorgerci che
un altro personaggio potrebbe non aver lasciato quel mondo com'eravamo
stati indotti a credere. Anzi, non lo ha
fatto! Rispondendo alla domanda di un fan su LiveJournal, l'autore
George R. R. Martin ha rivelato infatti che Stannis Baratheon è vivo,
sebbene facendo un'importante distinzione.
Interrogato sul destino del personaggio, Martin ha risposto senza
troppi giri di parole: "Nei miei libri? Vivo, senza dubbio". Sul fatto
che lo sarà anche nella sesta stagione de Il Trono di Spade resta invece
da vedere, sapendo che la serie di HBO si è allontanata non di poco dai
romanzi, soprattutto nell'ultimo anno, finendo persino col anticiparli
in più di una circostanza. Infatti, nella parte finale della quinta
stagione, uno Stannis (Stephen Dillane) morente si è ritrovato faccia a
faccia con Brienne (Gwendoline Christie) e la sua spada. Lei è sembrava
piuttosto convinta del fatto che la decisione giusta da prendere fosse
finire il lavoro, ma non si è visto la guerriera di Tarth uccidere
concretamente l'uomo. Tuttavia, in una precedente intervista, il regista
di quell'episodio David Nutter è stato altrettanto poco fraintendibile
quando ha detto che l'aspirante re è morto: "Fin dal principio, e
[durante] il processo di scrittura, quello era l'intento - che è morto",
sono state le sue parole. Diversa è la situazione nei libri, nei
quali nessuna battaglia che ha lasciato ferito Stannis è stata
raccontata da Martin, almeno non ancora. Si tratta quindi di un'altra
parte della storia in cui la serie e i libri hanno preso due strade
diverse, o semplicemente l'una ha anticipato gli altri? Oppure le
affermazioni di Nutter avevano più senso all'epoca di quanto possano
averne oggi con un nuovo romanzo in dirittura d'arrivo? Non mostrare il
presunto assassinio di Stannis è stata solo una scelta creativa o un
modo per lasciare la porta aperta a un suo eventuale ritorno? Altre
domande per le quali quasi certamente non avremo una risposta. Fino alla
prossima primavera.
FONTE-->http://www.comingsoon.it/news/?source=tvseries&key=49893
I fratelli Originali potranno anche aver
chiuso con i loro genitori e con la perfida zia, ma cosa succede quando
le carte i tavola vengono cambiate e sono i figli che all’improvviso
arrivano in città? Vediamo cosa ha detto Joseph Morgan, che ricopre i
panni di Klaus Mikaelson, a Entertaiment Weekly. Questa è la
premessa della terza stagione di “The Originals”, quando la Trinità
arriva in città. La Trinità, ovviamente, è costituita dal primo vampiro
creato da Klaus, da quello di Elijah e
quello di Rebekah. Per farla breve, c’è una guerra di discendenza in
ballo e questi vampiri probabilmente avranno parecchio da dire.
E quando si tratta della progenie di Klaus, Lucien (interpretato da
Andrew Lees), beh, le cose si complicano. “Abbiamo capito come creare i
vampiri quando è stato creato il mio,” dice Joseph Morgan a EW. “C’è
sicuramente un legame. Devono molto l’uno all’altro.” Ma anche se
l’arrivo di Lucien sembra essere l’arrivo di un vecchio amico in città,
non possiamo dimenticare il fatto che Klaus se lo è lasciato alle
spalle ad un certo punto… insieme alla maggior parte dei vampiri da lui
creati, ad eccezione di Marcel. “C’è anche il fatto che non si tratta
solo di loro tre, perché sono in contatto con parecchie discendenze
create da noi, quindi è un po’ come dire: ‘Ehi, vi ricordate di noi?
Tutti quei vampiri che avete trasformato e che poi avete abbandonato?
Beh, indovinate un po’, non siamo molto contenti della cosa ed ecco
perché,” dice Morgan. Parlando della relazione complicata, EW ha
un primo sguardo esclusivo della riunione tra Klaus e la sua progenie;
il ragazzo viene descritto come intelligente,in grado di ottenere grandi
successi e si vanta di essere sempre due passi avanti agli altri. Vi
suona familiare?
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44604 #THEORIGINALS
L’agenda già molto piena di Julie Plec è
diventata ancora più piena. Sei mesi dopo che il produttore esecutivo di
“The Vampire Diaries” e “The Originals” ha fatto la sua prima prova da
regista, la Plec sta ora per portare sulla CW tre show: “The Vampire
Diaries” (alla sua settima stagione), “The Originals” (alla terza
stagione) e la nuova serie “Containment” (che partirà nel mid-season). La Plec ha parlato con The Hollywood Reporter di come gestire tre show, se dirigerà ancora e cosa accadrà nelle sue serie. THR: MENTRE TI APPRESTI AD AVERE PROPRIO ORA TRE SERIE IN PRODUZIONE, COME DIVIDI IL TUO TEMPO TRA DI LORO?
Plec: Il mio tempo è diviso su base settimanale. Nelle ultime due
settimane sono stata concentrata sul lancio di “Containment”, perché
abbiamo appena iniziato a girare. È stato davvero un gran divertimento
mettere insieme un nuovo show, cosa che non facevo da un po’ di tempo. È
stato un cambio divertente nella scaletta lavorativa. Ma di solito
cerco di passare il tempo il modo equilibrato tra i tre show. Alcune
settimane mi devo dedicare un po’ di più a “The Vampire Diaries” , altre
a “The Originals”. Altre ancora è “Containment” a richiedermi più
tempo. Non smetto mai di lavorare e spero di riuscire a fare tutto. THR: DIRIGERE SARÀ ANCORA TRA I PROGRAMMI NELLA STAGIONE IN ARRIVO?
Plec: Se si potrà fare qualcosa in primavera e se tutti e tre gli show
andranno bene come da programma cercherò di farlo e mi sforzerò ancora
una volta. Ma ci sono molti “se”. THR: SE TUTTI QUESTI “SE” SI
REALIZZASSERO, DIRIGERESTI NUOVAMENTE “THE VAMPIRE DIARIES”? O QUESTA
VOLTA VORRESTI DIRIGERE PER “THE ORIGINALS”? Plec: Ho ricevuto
parecchia pressione per dirigere “The Originals”. Credo che sarebbe un
cambiamento stupendo e mi piacerebbe. “The Vampire Diaries” è facile per
me, è così fisso nella mia mente che sarebbe facilissimo per me girare
le riprese. Ma dipende da quanto voglio sforzarmi. THR: TORNANDO A
“THE ORIGINALS”, UNA DELLE NUOVE FACCE CHE LO SHOW PORTERÀ È JASON
DOHRING. COSA PUOI DIRCI DI COME IL DETECTIVE KINNEY SI INCASTRERÀ NEI
PIANI? Plec: Sai cosa è divertente? Adoro i produttori di “Veronica
Mars”, Rob Thomas e Diane Ruggiero, ma non ho mai guardato la serie.
Conoscevo Jason Dohring solo perché il produttore esecutivo di “The
Vampire Diaries”, Kevin Williamson, lo ha adorato un sacco nel breve
drama della CBS “Moonlight”. E poi ho capito che è di Logan di cui tutti
parlano riferendosi a “Veronica Mars”. Mi sento molto fortunata ad
avere una persona di cui si sono innamorate così tante persone negli
ultimi dieci anni. Il personaggio di Jason è decisamente umano. È
davvero una ventata di aria fresca. Interpreta un detective. Nel primo
episodio c’è un crimine e lui arriva per investigare. Lavora a stretto
contatto con alcuni dei nostri personaggi. La domanda è: “Quanto sa o
non sa di cosa sta succedendo nel mondo soprannaturale? E cosa gli
succederà come conseguenza del suo indagare così in profondità?” THR: SARÀ COINVOLTO ROMANTICAMENTE CON QUALCUNO?
Plec: Per adesso è fermamente focalizzato sullo svolgere il suo lavoro.
Ma certo, accadrà qualcosa verso l’episodio quattro. Semplicemente non
si sa mai. THR: CON CHI INTERAGIRÀ DI PIÙ? Plec: Ha molti
momenti con Cami e Vincent. Scopriremo che conosce Vincent da un po’ di
tempo. Questo coinvolgerà lui e Cami nelle indagini. Così vedremo Cami
come una piccola e divertente CSI. THR: MENTRE LA STAGIONE SI
CONCENTRERÀ SULLA DISCENDENZA DI SANGUE, IN CHE MODO LA FAMIGLIA
ORIGINALE AFFRONTERÀ LE CONSEGUENZE DELLA COMPARSA DI QUESTE PERSONE DEL
LORO PASSATO? Plec: Abbiamo lasciato la famiglia Originale
parecchio divisa nel finale. Direi che Klaus ha chiuso la stagione
allontanando praticamente tutti quelli che conosceva. Quindi, nel
momento in cui ci sarà una minaccia, c’è da chiedersi se la famiglia si
riunirà nuovamente, mettendo da parte le loro divergenze, per affrontare
la minaccia insieme e combattere fianco a fianco il nemico comune. O se
le azioni di Klaus hanno ormai leso fin troppo quel legame e
continueranno a rimanere separati. Una delle prime domande che ci siamo
posti è: “Fin dove arriveranno Elijah e Klaus con il loro comportamento?
E saranno in grado di essere uniti di nuovo come un tempo?” THR:
CONCENTRIAMOCI UN ATTIMO SU “THE VAMPIRE DIARIES”, COSA PUOI RIVELARCI
SULL’IMPATTO CHE AVRANNO GLI ERETICI A MYSTIC FALLS? Plec: In un
certo senso, ho come l’impressione che riporteranno nella serie le
dinamiche che avevamo un tempo con gli Originali nella serie. Non sono
legati dal sangue, ma hanno un legame saldo. Litigano tra loro come cani
e gatti ma, allo stesso tempo, combattono l’uno per l’altro contro i
nemici che li minacciano. È divertente vedere il modo in cui si
comportano. Non hanno alcun riguardo per il resto della comunità, non
hanno alcun rispetto per Damone e Stefan, che considerano dei
fratellastri acquisiti non voluti. Direi che quello che mi piace di più
degli Eretici è che sono divertenti, cattivi, amanti delle lotte,
polemici, buffi, spocchiosi e vivaci proprio nei modi che ci fanno amare
i personaggi di “The Vampire Diaries”. THR: E COME SARÀ LA SITUAZIONE SENTIMENTALE DI “THE VAMPIRE DIARIES” UNA VOLTA CHE INIZIERÀ LA SETTIMA STAGIONE?
Plec: La relazione romantica principale ha avuto il suo massimo intoppo
sotto forma di coma che durerà sessanta o settant’anni. Ma c’è qualcosa
di bello e poetico in questa situazione: vedere lo spirito ribelle di
Damon e il dover trattenersi nell’aspettare questa ragazza- e ovviamente
lo spirito ribelle è quello del Damon conosciuto nella prima stagione-
che sta ancora aspettando. Bisogna solo vedere cosa combinerà che lo
metterà nei guai in attesa della ragazza. E parlo di problemi legati
all’omicidio. Stefan e Caroline stanno provando a vedere, in tutti i
modi, se possono o meno stare insieme. Spero che ci riescano, perché mi
piacciono. Ci saranno dei bei colpi di scena e cambiamenti nella loro
relazione. Non che siano privi di colpa, ma alcune cose che non possono
controllare faranno il loro ingresso in modo inaspettato. Ma credo che
proveranno a lottare per sopravvivere alla cosa.
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44595 #THEORIGINALS#TVD#THEVAMPIREDIARIES
Come forse saprete, Claire Holt è
entrata a far parte del cast di “Aquarius”, con David Duchovny,
ambientato nella Los Angeles terrorizzata dalla follia di Charles
Manson, la cui prima stagione è andata in onda all’inizio dell’estate.
Questa estate, quindi, Claire è stata intervistata proprio a proposito
dei suoi progetti lavorativi. Ovviamente, il tutto senza dimenticare il
suo ruolo come Rebekah in “The Originals”, anche se non è più una
regular dello show.
Claire Holt potrà anche impersonare il male, ma è molto, molto piacevole.
L’attrice australiana Claire Holt è conosciuta per il suo ruolo di
Rebekah Mikaelson, uno tra i personaggi più coinvolgenti di “The Vampire
Diaries” e del suo spin-off, “The Originals”. Dopo aver passato gli
ultimi anni in Australia, Claire è tornata a Los Angeles, come co-star
di David Duchovny nel dramma poliziesco ambientato negli anni ’60:
“Aquarius”. Lo show descrive uno dei momenti più affascinanti
della cultura americana, quando gli omicidi di Manson scatenarono
violente reazioni in tutta Los Angeles. L’impresa di dipingere questo
periodo potrebbe intimorire, ma Claire non potrebbe essere più estasiata
per il suo ruolo, con tutte le dure prove che pone strada facendo. Abeline Cohen: Pensi di avere un talento naturale per i ruoli diabolici? O comunque per storie che implicano molti pericoli?
Claire Holt: Non l’ ho ancora capito, ma suppongo che ne sia davvero
attratta! Sto anche lavorando a un film, “47 Meters Down” , con Mandy
Moore. E’ un thriller ambientato per la maggior parte sott’acqua. E’
pazzesco, ma sono interessata maggiormente alle storie accattivanti. Abeline Cohen: Cos’è che inizialmente ti ha spinto verso “Aquarius”?
Claire Holt: Il copione di “Aquarius” era davvero originale e non avevo
mai letto nulla di simile prima. Poter lavorare con David Duchovny, che
ha così tanta esperienza e talento, è stato uno dei motivi che mi hanno
attirata di più. Ho dovuto lavorare veramente sodo per quel lavoro e
per convincere le persone che potevo interpretare altri personaggi oltre
a una vampira. Ma, sai, è stato un vero sogno lavorare con persone così
importanti. Abeline Cohen: Come città, Los Angeles, ha
influenzato il tipo di lavoro che fai? Ho sentito che hai lasciato “The
Originals” perché volevi avvicinarti a casa. Claire Holt: Sì, certo.
Ma in questo show, anche Los Angeles è di per sé un personaggio. È
misteriosa, fantastica ed è affascinante imparare com’era ai tempi in
cui “Aquarius” è ambientato. Specialmente il Dipartimento di Polizia
della città di Los Angeles (LAPD) di quei tempi! Sai, impersono una
giovane poliziotta e, a quel tempo, le donne non avevano nessun diritto.
Se eri una poliziotta, in pratica o portavi il caffè, o venivi
licenziata. Abeline Cohen: Come ti sei documentata per il tuo ruolo?
Claire Holt: Avevamo una lista di compiti, ovviamente. Ho dovuto
leggere “Helter Skelter”. Ho dovuto imparare alcune cose su Charles
Manson, ma in realtà non sapevo molto sulla complessità del suo
personaggio e di come ha creato il suo gruppo e la sua famiglia. Nello
show, esploriamo il fatto che dovesse avere una sorta di innegabile
forza magnetica. E’ una cosa resa evidente dalle sue prediche sull’amore
-questo era il suo tema- ed è interessante vedere come lo usava per
spingere le persone a commettere omicidi. Abeline Cohen: E’ anche
interessante il fatto di come state esplorando il LAPD di quel tempo,
che era di per sé un’istituzione corrotta. Claire Holt:
Assolutamente! David Duchovny interpreta questo personaggio pieno di
difetti: era un bravo ragazzo, ma stava lavorando per le forze di
polizia in un momento in cui il loro obiettivo era principalemte quello
di risolvere casi. La guerra era sempre presente, le tensioni razziali
erano altissime e quelle sociali erano in generale così forti ed è
interessante capire come a quel tempo le forze di polizia non lavoravano
per essere al servizio delle persone. In ogni caso, le questioni
razziali sono sicuramente difficili da mettere in scena. Abbiamo sempre
discussioni sul set su come rappresentare il razzismo e la sessualità in
modo adatto. Abeline Cohen: Sono curiosa, come credi di rendere questi problemi in chiave moderna?
Claire Holt: Basta essere abbastanza onesti, perché tutti questi temi
sono ancora molto rilevanti al giorno d’oggi. Voglio dire, i diritti
delle donne e la parità dei sessi sono ancora argomenti molto
importanti, che hanno ancora bisogno di essere trattati. E in termini di
forza di polizia? Basta pensare a Ferguson o a Freddy Gray a Baltimora!
Sebbene si parli costantemente di come la nostra società si sia
evoluta, a me non sembra che sia davvero così. Se guardate le immagini
che riportano agli anni ’60, non c’è molta differenza con ciò che vedete
nelle notizie di oggi. Abeline Cohen: E’ anche interessante il
modo in cui graviti intorno a ruoli in show che hanno a che fare con
argomenti socialmente rilevanti. “The Vampire Diaries” è arrivato in un
momento in cui le persone erano ossessionate dai vampiri e lo show ha
dato all’argomento una spinta umanistica. Ora, con “Aquarius”, stai
lavorando per rappresentare la polizia di stato, che è sicuramente un
“tema che fa scalpore” adesso. Claire Holt: Certo. Penso di essere
inconsciamente portata per questo tipo di storie, ma sono stata così
fortunata ad interpretare donne così forti in tutti questi show. Il mio
personaggio in “Aquarius”, Charmain, è così forte e va contro molte le
barriere sociali. Non è perfetta, ma è forte e determinata. Così come
anche Rebakah (di “The Vampire Diaries”). Era una stronza strafottente,
ma era anche un personaggio comprensivo e complesso, no? Abeline Cohen: Quali qualità ammiri nelle icone?
Claire Holt: Ammiro decisamente il talento, ma lo ammiro ancora di più
se accompagnato dall’umiltà. Credo che esistano storie di persone che
hanno ottenuto il successo ma che non si comportino poi in modo
appropriato, o non trattino bene le persone. E’ fonte di ispirazione per
me vedere donne che hanno fatto successo ma sono rimaste persone buone.
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/?p=44591 #THEORIGINALS
Con Elena Gilbert addormentata in un coma magico e
gli Eretici che arrivano rampanti nella Mystic Falls dei nostri giorni,
si può dire con sicurezza che la settima stagione di “The Vampire
Diaries” avrà sviluppi interessanti e storie irresistibili. E allora,
quali cambiamenti si stanno avvicinando per il cast e la troupe dopo il
devastante finale della sesta stagione che si è caratterizzato per il
tremendo numero di perdite, tragedie e colpi al cuore? Bene, il
nostro team ha beccato il produttore esecutivo Julie Plec durante il
Television Critics Association Summer Press Tour 2015 e ha colto qualche
scoop sul tema di quest’anno, sui nuovi arrivati e sullo stato emotivo
dei nostri amati residenti a Mystic Falls; fateci dire che è stata
davvero generosa nelle sue risposte. Alloy Entertainment: Rispetto alla precedente stagione, che cosa spicca di più nella settima stagione?
Julie Plec: È focalizzata su un gruppo di dinamiche completamente
diverse, in cui il personaggio principale non è più con noi. Vedremo un
mondo senza Elena Gilbert, ciò che tutti gli altri nostri personaggi
stanno facendo in sua assenza, come stanno trovando la loro strada e
quali nuovi ostacoli arrivano sul loro cammino. Alloy
Entertainment: Siamo stati testimoni dell’anno degli Originari, dei
Doppelganger e altro ancora. C’è un tema generale della settimana
stagione? Julie Plec: C’è qualcosa all’inizio della stagione. La
madre di Stefan e Damon è in giro e loro cercano di capire cosa provano
nei suoi confronti, visto che lei sta letteralmente facendo da madre a
questo gruppo, alla famiglia che lei ha preferito a loro. Alloy Entertainment: Qual è la parte più difficile dello scrivere episodi senza Elena?
Julie Plec: È difficile anche solo per il fatto che sappiamo che agli
spettatori manca. Ma, da un punto di vista di scrittura, è divertente,
nuovo. Alloy Entertainment: Hai scoperto qualcosa di sorprendente nel processo di scrittura?
Julie Plec: Non sorprendente ma, quando il centro della tua storia non è
più un singolo personaggio, ti si aprono molte nuove strade da
esplorare. Alloy Entertainment: Siamo eccitati di dare il
benvenuto alla prima coppia omosessuale dello show. I recenti fatti
nelle news e nella politica hanno influenzato la scelta oppure era
previsto da un po’? Julie Plec: Era previsto da un po’. Non c’è
altra ragione per cui non l’abbiamo fatto prima se non che non avevamo i
personaggi che si adattavano a ciò che volevamo fare. Ma era un mio
obiettivo da anni e ora abbiamo trovato i personaggi perfetti con cui
farlo. Alloy Entertainment: E, parlando di relazioni, si è
parlato molto dello “Steroline” al San Diego Comic-Con. Quali intoppi
affronteranno quest’anno Stefan e Caroline? Julie Plec: Amico… molti, epici, enormi intoppi. [Ride] Alloy Entertainment: Puoi anticiparne alcuni?
Julie Plec: Non posso e non lo farò proprio, perché sono davvero
grandi, ma spero che si avvicinino e che sopravviveranno a tutto questo. Alloy Entertainment: La loro relazione continuerà ad andare a rilento? Julie Plec: La loro relazione è davvero andata a rilento ma passeranno abbastanza presto oltre questa fase lenta. Alloy Entertainment: Davvero, ci saranno momenti romantici? Julie Plec: Ci sono alcuni baci nel primo episodio. È tutto ciò che dirò. Alloy Entertainment: Parlando di Damon, a chi si rivolgerà mentre cerca di andare avanti senza Elena?
Julie Plec: Beh, ha una miriade di amici di bevute adesso tra Alaric,
che sta vivendo le sue perdite, e Bonnie con la sua bottiglia di acqua
per far andare giù l’alcol e cercare di controllare i due ragazzi e
proteggerli dall’autodistruzione. C’è un piccolo e carino triumvirato. Alloy Entertainment: Come descriveresti lo stato psicologico di Damon? Julie Plec: Sta cercando di mantenersi i pezzi insieme. Fa quel che può per tenersi insieme e non crollare.
FONTE-->http://www.moonlightitalia.com/vampirediaries/
Sembra ancora lontana la fine di Settembre,
quando ricominceranno ufficialmente tutte le serie tv e potremo tornare
alla nostra vita asociale per stare al passo con tutto. Nel frattempo,
tuttavia, in questo mese di ‘attivismo sociale’, in cui ancora possiamo
fingere di non essere dei nerd spaziali, iniziano a fioccare i primi
teaser per le stagioni in partenza a settembre/ottobre. E’ il caso di Gotham, in cui trailer ha rivelato molto della prossima stagione o,
meglio, dei suoi protagonisti. Sapevamo già che la seconda stagione
ambientata nella città di Batman, con la leadership del Detective Gordon
(Ben McKenzie), sarebbe stata più oscura, con molto villain in
circolazione, ma mai ci saremmo aspettati così tanti cattivi tutti in
una volta. Nel promo, oltre a Cameron Monagnan, che quindi sappiamo
tornerà nei panni di Joker, vediamo anche Theo Galvan (James Frain) e
sua sorella Tabitha, aka Tigress (Jessica Lucas), nonché gli storici
Pinguino e Nygma (che diventi presto Enygma?).